In una giornata storica che ha segnato il ritorno del pubblico sugli spalti dello stadio Giraud dopo tre anni e mezzo, il Savoia ha regalato ai suoi tifosi una prestazione maiuscola, travolgendo il Paternò con un sonoro 4-1 nella gara valida per il campionato di Serie D 2025-2026.Una vittoria rotonda e dominante per i bianchi di casa, che dopo un avvio incerto hanno preso in mano le redini del gioco, ribaltando lo svantaggio iniziale e dilagando nella ripresa.
La cronaca della partita
Contrariamente a quanto il risultato finale potrebbe suggerire, sono stati gli ospiti siciliani a sbloccare per primi il punteggio.Al 34′ del primo tempo, un’azione ben orchestrata ha portato Boulahia a insaccare alle spalle dell’incolpevole De Lorenzo, capitalizzando al meglio un invitante passaggio di Jungling e gelando momentaneamente l’entusiasmo dei tifosi di casa.La reazione del Savoia, tuttavia, non si è fatta attendere.Pochi minuti più tardi, i padroni di casa hanno trovato la via del pareggio: sugli sviluppi di una mischia in area di rigore, il più lesto di tutti è stato Umbaca, che ha sfruttato l’occasione per battere Branduani e ristabilire l’equilibrio.

Sul finire della prima frazione, Munoz ha sfiorato il raddoppio, un chiaro segnale di come l’inerzia della partita stesse ormai virando a favore dei bianchi.
È nella ripresa che il dominio del Savoia si è concretizzato in maniera inequivocabile.All’ottavo minuto, una magistrale punizione di Munoz ha disegnato una traiettoria imprendibile per il portiere avversario, portando in vantaggio i padroni di casa e scatenando la gioia del Giraud.

Il Paternò ha accusato il colpo e non è più riuscito a riorganizzarsi, sopraffatto da un Savoia in pieno controllo del campo.Al 38′ è arrivato il tris, ancora con un ispiratissimo Umbaca, abile a sfruttare uno sbandamento della difesa ospite per siglare la sua doppietta personale e chiudere virtualmente i conti.Nel pieno del recupero, la festa del Savoia si è completata.
Un fallo di mano di un difensore siciliano in area ha indotto il direttore di gara a concedere il calcio di rigore.Dal dischetto si è presentato Favetta, che con freddezza ha trasformato il penalty, fissando il risultato sul definitivo 4-1.

Una vittoria schiacciante e convincente che proietta il Savoia nelle zone alte della classifica e che assume un valore ancora più speciale per essere coincisa con il tanto atteso ritorno del calore e della passione del pubblico del Giraud.
IL TABELLINO
Savoia (3-4-2-1): De Lorenzo ‘07 – Forte (85’ Frasson ), Checa, Cadili – Schiavi , Sellaf ‘05 (46’ Pisacane ‘06), Ledesma, Piccolo ‘06 (46’ Fiasco ‘05) – Munoz (64’ Meola 5), Umbaca (88’ Bitonto ‘06 ) – Favetta
A disposizione: Sciammarella ‘06, Borrelli ‘06, Rioda ‘06, Esposito ‘07
Allenatore: Catalano
Paternò (4-3-3): Branduani – Di Fazio ’06, Ursino ‘07, Fernandez, Virgillito ‘05 (45’ Capuana ‘05 – 71’ Kouassi) – Marchetti, D’Aloia, Jungling (56’ Lucca ‘07) – Ambrogio ‘06 (50’ Gachangi), Boulahia, Golfo (60 Camara)
A disposizione: Lucateli, Aussi Koffi, Rizza ‘08, Piedra
Allenatore: Corapi
Arbitro: Spagnoli di Tivoli
Assistenti: Agostino di Roma 1 e Ceraulo di Roma 2
Reti: 34’ Boulahia, 36’ Umbaca, 53’ Munoz, 83’ Umbaca, 91’ Favetta (rig.)
Ammoniti: 15’ Sellaf, 24’ Fernandez, 79’ Marchetti
Recupero: 1’ pt, 4’ st





