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Givova Scafati, nessuna sorpresa a Milano: l’EA7 vince 89-80

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Non va la prima in gialloblu di coach Sacripanti, che cade ad Assago al termine di una prestazione orgogliosa.

Troppo forte l’EA7 Olimpia Milano per la Givova Scafati. Al Mediolanum Forum, come da pronostico, i padroni di casa si sono aggiudicati i due punti in palio nella sfida valevole per la ventesima giornata del campionato di serie A, vincendo 89-80. Il ventaglio di scelte offensive a disposizione dei biancorossi ha sicuramente fatto la differenza, oltre alla maggiore organizzazione, esperienza e fisicità.

Ma agli scafatesi (che hanno primeggiato solo nella statistica dei tiri da tre punti) va dato il merito di aver disputato l’ennesima gara gagliarda, grintosa e volitiva, nella quale, gettando il cuore oltre l’ostacolo, hanno saputo reagire anche al cospetto di un passivo superiore ai venti punti arrivato nel terzo quarto, tenendo comunque viva la gara fino alla sirena conclusiva. Da sottolineare i 23’ in campo di De Laurentiis, autore di 6 punti (col 100% di realizzazione da due) e 5 rimbalzi, sebbene non mettesse piede in campo in una gara ufficiale da novembre dello scorso anno.

Sono quindi mancati i due punti a coach Sacripanti nella sua gara d’esordio, da cui ha potuto comunque trarre buone indicazioni in vista delle prossime partite contro le dirette concorrenti per la permanenza in massima serie, consapevole di poter contare su un organico che venderà sempre e comunque cara la propria pelle.

EA7 Olimpia Milano vs Givova Scafati: la schiacciata a due mani di Trevor Thompson
EA7 Olimpia Milano vs Givova Scafati: la schiacciata a due mani di Trevor Thompson (fonte: ufficio stampa Scafati Basket 1969)

EA7 OLIMPIA MILANO vs GIVOVA SCAFATI: la cronaca del match

1° QUARTO

La partita entra nel vivo sin dalla palla a due. I quintetti si fronteggiano a viso aperto. La Givova la affronta a testa alta e con buone percentuali realizzative dalla media e lunga distanza, senza timori reverenziali, nonostante i due falli commessi da Thompson dopo solo un minuto e mezzo e le scorribande sul fronte opposto di Luwawu-Cabarrot e Tonut (7-7 al 4’; 10-10 al 5’).

Al 6’ è Logan a regalare addirittura il vantaggio ai gialloblu, con due triple di fila che costringono coach Messina a fermare il cronometro (12-16 al 6’). I suoi rispondono subito e con orgoglio, azzerando il passivo e mettendo la freccia, grazie a Voightmann e Baron (19-16 all’8’). Il biancorosso Thomas ha un ottimo impatto con la sfida ed è il protagonista degli ultimi minuti del primo quarto, che consentono ai locali di chiudere avanti 26-21.

2° QUARTO

Baron, Melli e Napier, in avvio di secondo quarto creano una frattura (36-27 al 13’). La Givova, nonostante l’atteggiamento volitivo, fatica a ricucire lo strappo (40-31 al 14’). Ci provano allora Logan ai liberi ed Okoye dall’arco (42-36 al 15’). Ma è un fuoco di paglia, perché i padroni di casa (bene Napier) trovano addirittura la doppia cifra di vantaggio (46-35 al 17’). La difesa scafatese fatica a contenere le varianti offensive della EA7 Emporio Armani, che rimpingua il proprio vantaggio, fino a raggiungere gli spogliatoi avanti 52-39.

EA7 Olimpia Milano vs Givova Scafati: Hannah in palleggio tra le canotte biancorosse
EA7 Olimpia Milano vs Givova Scafati: Hannah in palleggio tra le canotte biancorosse (fonte: ufficio stampa Scafati Basket 1969)

3° QUARTO

Comincia di gran carriera la ripresa la formazione ospite, che, con Stone e Imbrò sugli scudi, accorcia fino al 52-46 al 22’. Poi però gli uomini di coach Messina ritornano padroni del campo e con un parziale di 9-2 rimette il naso avanti nettamente (61-48 al 24’). La Givova smarrisce la bussola e ne approfittano i lombardi per prendere il largo (69-50 al 27’). In campo c’è una sola squadra che approfitta degli errori avversari per volare fino al 77-51 di fine terzo periodo.

4° QUARTO

In avvio di quarto periodo, la squadra campana ha un sussulto d’orgoglio e con i centri di Rossato, De Laurentiis e Hannah accorcia sul 77-60 al 33’. Non dura a lungo il buon momento dei viaggianti, che poi subiscono il veemente ritorno dei localiche, guidati da Baron, non impiegano troppo per ritrovare gli equilibri e il passivo che mette in ghiaccio la sfida (85-63 al 36’). Ma non è finita qui: capitan Rossato è l’ultimo baluardo gialloblu, protagonista indiscusso dell’ultima parte di gara in cui gli scafatesi provano a fare la voce grossa e a riaprire una contesa che sembrava ormai chiusa e che, in virtù dell’importante passivo, ha premiato proprio la capolista, vittoriosa col punteggio di 89-80.

TABELLINO

EA7 OLIMPIA MILANO 89 – 90 GIVOVA SCAFATI

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Thomas 6, Luwawu-Cabarrot 9, Pangos 2, Tonut 12, Melli 14, Miccoli n. e., Baron 20, Napier 6, Ricci 9, Baldasso, Alviti 6, Voigtmann 5. Allenatore: Messina Ettore. Assistenti Allenatori: Shamir Dan, Poeta Giuseppe, Fioretti Marco.

GIVOVA SCAFATI: Stone 8, Okoye 11, Morvillo n. e., Mian, Hannah 12, Pinkins 9, De Laurentiis 6, Rossato 14, Imbrò 6, Thompson 4, Tchintcharauli n. e., Logan 10. Allenatore: Sacripanti Stefano. Assistenti Allenatori: Ciarpella Marco, Mazzalupi Emanuele.

ARBITRI: Arrad Beniamino Manuel di Priolo Gargallo (Sr), Nicolini Alessandro di Bagheria (Pa), Patti Simone di Montesilvano (Pe).

NOTE: Parziali: 26-21; 26-18; 25-12; 12-29. Falli: Milano 22; Scafati 23. Usciti per cinque falli: Luwawu-Cabarrot. Tiri dal campo: Milano 31/55 (56%); Scafati 30/65 (46%). Tiri da due: Milano 26/35 (74%); Scafati 18/30 (60%). Tiri da tre: Milano 5/20 (25%); Scafati 12/35 (34%). Tiri liberi: Milano 22/25 (88%); Scafati 8/11 (73%). Rimbalzi: Milano 37 (10 off.; 27 dif.); Scafati 25 (10 off.; 15 dif.). Assist: Milano 20; Scafati 13. Palle perse: Milano 16; Scafati 11. Palle recuperate: Milano 5; Scafati 6. Stoppate: Milano 2; Scafati 1.


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