Il 2 agosto segna il 43° anniversario della tragica Strage di Bologna, un evento che ha lasciato un segno indelebile nella storia di Bologna e dell’intera nazione.
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uesto atto terroristico, avvenuto nel 1980, causò la perdita di 85 vite umane e ferì gravemente oltre 200 persone.
Punti Chiave Articolo
- 1. Le Celebrazioni
- 1 Strage di Bologna. Il giorno principale delle celebrazioni, mercoledì 2 agosto, inizia con una serie di eventi simbolici e commoventi.
- Alle 8.50, partirà il corteo da piazza Nettuno con arrivo in Piazza Medaglie d’Oro.
- La giornata culmina con un emozionante concerto finale alle 21.15 in Piazza Maggiore.
- In conclusione,
Dichiarazione del Presidente Mattarella nell’anniversario della strage della stazione di Bologna
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«Le immagini della stazione di Bologna, la mattina del 2 agosto 1980, ci hanno restituito un’umanità devastata da una ferocia inimmaginabile, da un terrore che ambiva a pretendersi apocalittico. Il ricordo di quelle vittime è scolpito nella coscienza del nostro popolo. Una ferita insanabile nutre la memoria dell’assassinio commesso.
Nel giorno dell’anniversario la Repubblica si stringe ai familiari e alla comunità cittadina con sentimenti di rinnovata solidarietà. Siamo con loro, con le vite innocenti che la barbarie del terrorismo ha voluto spezzare, con violenza cieca, per l’obiettivo eversivo e fallace di destabilizzare le istituzioni della democrazia.
L’Italia ha saputo respingere gli eversori assassini, i loro complici, i cinici registi occulti che coltivavano il disegno di far crescere tensione e paura.
E’ servita la mobilitazione dell’opinione pubblica. E’ servito l’impegno delle istituzioni. La matrice neofascista della strage è stata accertata nei processi e sono venute alla luce coperture e ignobili depistaggi, cui hanno partecipato associazioni segrete e agenti infedeli di apparati dello Stato. La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue, a prescindere dal tempo trascorso. E’ in gioco la credibilità delle istituzioni democratiche.
La città di Bologna, sin dai primi minuti dopo l’attentato, ha mostrato i valori di civiltà che la animano.
E con Bologna e l’Emilia-Romagna, l’intera Repubblica avverte la responsabilità di difendere sempre e rafforzare i principi costituzionali di libertà e democrazia che hanno fatto dell’Italia un grande Paese».
Le Celebrazioni
Il programma delle celebrazioni è stato presentato durante una conferenza stampa presso la sede della Città Metropolitana di Bologna, con la partecipazione dell’assessore Paolo Calvano, rappresentante della Regione Emilia-Romagna, e numerosi esponenti della Giunta regionale.
L’obiettivo principale di queste celebrazioni è onorare la memoria delle vittime, ribadire il sostegno alla ricerca della verità giudiziaria e promuovere la giustizia e i valori democratici.
Le iniziative per commemorare questa tragedia coinvolgono diverse attività e eventi che si svolgono in vari luoghi significativi di Bologna e delle zone circostanti.
Una serie di eventi sono programmati per martedì 1° agosto, inclusa una commemorazione in ricordo dei bambini vittime della strage, seguita dalla partecipazione alle staffette podistiche e ciclistiche “Per non dimenticare il 2 agosto 1980”.
Strage di Bologna. Il giorno principale delle celebrazioni, mercoledì 2 agosto, inizia con una serie di eventi simbolici e commoventi.
Tra le 6.30 e le 8.30, le staffette podistiche e ciclistiche arriveranno al Parco della Montagnola, mentre in piazza Medaglie d’Oro ci sarà uno stand di Poste Italiane con un annullo filatelico speciale realizzato per commemorare il 43° anniversario della strage.
Alle 8.20, nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio, sono previsti incontri con i familiari delle vittime, con interventi del sindaco Matteo Lepore, del presidente dell’Associazione Familiari delle Vittime della strage Paolo Bolognesi, del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Alle 8.50, partirà il corteo da piazza Nettuno con arrivo in Piazza Medaglie d’Oro.
Qui, alle 10, il presidente dell’Associazione Paolo Bolognesi terrà un intervento, e alle 10.25 verrà eseguito il triplice fischio del treno per ricordare l’esplosione, seguito da un minuto di silenzio in memoria delle vittime. La cerimonia si concluderà con l’intervento del sindaco Matteo Lepore.
Successivamente, alle 11.25, partirà un treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro, con la deposizione di corone alle lapidi che ricordano le vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano.
In diverse chiese della città saranno celebrate messe in memoria delle vittime.
La giornata culmina con un emozionante concerto finale alle 21.15 in Piazza Maggiore.
Il Concorso Internazionale di Composizione “2 agosto” presenta brani d’orchestra vincitori eseguiti dall’Orchestra del Teatro Comunale, seguiti dalla Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, interpretata dall’Orchestra e dal Coro del Teatro Comunale di Bologna e dal Coro del Teatro Regio di Parma.
In conclusione,
il 43° anniversario della Strage alla Stazione di Bologna è un momento di profonda riflessione e commozione, in cui la città e la regione si uniscono per onorare la memoria delle vittime, sostenere la ricerca della verità e promuovere i valori democratici.
Gli eventi commemorativi e le celebrazioni dimostrano che il ricordo di questa tragedia continua a vivere nei cuori delle persone, affinché non venga mai dimenticato.
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Riferimenti
– Commemorazione Strage Bologna ’80: Ricordo, Verità e Impegno
– Regione Emilia Romagna