Il professore di diritto pubblico comparato Angelo Schillaci parla delle conseguenze della proposta di legge di Fdi sulla maternità surrogata e sulle famiglie omogenitoriali: cosa rischiano i bambini?
Intervista al prof. Schillaci su legge Fdi contro maternità surrogata
In una recente intervista a Fanpage.it, il professore associato di Diritto pubblico comparato alla Sapienza, Angelo Schillaci, ha affrontato il tema della maternità surrogata e della proposta di legge presentata da Fratelli d’Italia per renderla un “reato universale”.
In particolare, Schillaci ha spiegato le possibili conseguenze che questa legge avrebbe sui bambini nati da coppie omogenitoriali.
Secondo il professore, l’approvazione della legge rappresenterebbe una vera e propria discriminazione nei confronti delle famiglie omogenitoriali che desiderano avere figli.
Infatti, la proposta di legge prevede di punire con la reclusione fino a 12 anni chiunque partecipi alla pratica della maternità surrogata, compresi i genitori intenzionali e la madre surrogata.
Schillaci ha sottolineato che ci sarebbero diverse conseguenze per i bambini nati da coppie omogenitoriali che ricorrono alla maternità surrogata.
Innanzitutto, i genitori intenzionali sarebbero costretti ad adottare il proprio figlio dopo la nascita, il che comporterebbe diversi problemi legali e amministrativi.
Inoltre, la legge Fdi potrebbe incoraggiare il traffico illegale di embrioni e la pratica della maternità surrogata all’estero, con conseguenze ancor più gravi per i bambini e le famiglie coinvolte.
In conclusione, l’intervista al prof. Schillaci ha messo in evidenza le implicazioni della proposta di legge di Fdi sulla maternità surrogata e sulle famiglie omogenitoriali.
La sua opinione è stata quella di sostenere l’importanza del riconoscimento dei diritti delle coppie omogenitoriali.
