Giro d’Italia: Protocollo sottoscritto stamattina tra Napoli metropolitana, il Comune di Napoli e altri, tra i quali Castellammare di Stabia, che saranno attraversati dal Giro d’Italia.
Giro d’Italia, da Napoli a Castellammare e i comuni vesuviani: Protocollo d’intesa
La Città metropolitana di Napoli ha firmato un Protocollo d’intesa con il Comune di Napoli e gli altri Comuni che saranno attraversati dal Giro d’Italia, stabilendo i ruoli e i rapporti tra le parti coinvolte.
Nella sede di Piazza Matteotti della Città metropolitana di Napoli è stato sottoscritto questa mattina un Protocollo d’intesa tra la Città metropolitana di Napoli, il Comune di Napoli e gli altri Comuni che saranno attraversati dal Giro d’Italia, che si terrà l’11 maggio.
Il percorso
La gara vedrà i corridori correre sulle strade di: Boscoreale, Castellammare di Stabia, Cercola, Ercolano, Massa Lubrense, Meta, Ottaviano, Piano di Sorrento, Pollena Trocchia, Pompei, Portici, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, Sant’Agnello, Sant’Anastasia, Sant’Antonio Abate, Somma Vesuviana, Sorrento, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco e Vico Equense (in ordine alfabetico)
In breve, la gara partirà dal capoluogo per attraversare l’area interna del Vesuvio fino a Pompei e alla sua area archeologica, poi salire sul Valico di Chiunzi per planare su Ravello e Amalfi raggiungere successivamente Positano, Sorrento e risalire la penisola sorrentina e la fascia vesuviana costiera per giungere nuovamente a Napoli, dove i ciclisti si sfideranno per la vittoria.
Il Protocollo
Il Protocollo ha lo scopo di definire i ruoli e i rapporti tra le parti coinvolte nell’organizzazione dell’evento.
Il Protocollo d’intesa prevede che la Città metropolitana di Napoli e il Comune di Napoli forniscano il supporto necessario agli altri Comuni che saranno attraversati dal Giro d’Italia, garantendo la sicurezza delle strade e il rispetto delle norme del codice della strada.
In particolare, la Città metropolitana di Napoli si occuperà dell’assistenza sanitaria, della pulizia delle strade e della promozione turistica, mentre il Comune di Napoli si occuperà dell’apertura e della chiusura delle strade per garantire il passaggio del Giro d’Italia.
Il Protocollo d’intesa sancisce inoltre la cooperazione tra i Comuni coinvolti per la promozione e la valorizzazione del territorio e delle sue bellezze naturali, storiche e culturali, attraverso l’organizzazione di eventi e altre iniziative che possano sfruttare la visibilità offerta dal Giro d’Italia.
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