In questi giorni e fino al 25 luglio, sono aperte le iscrizioni e precisiamo non immatricolazioni, degli aspiranti Medici attraverso la piattaforma Universitaly, così come previsto, dal Dm N.418 DEL 30-05-2025 che è entrato in vigor il 30-05-2025.
Dal Dm n.418, si evince che non ci saranno più i test a numero chiuso e ci sarà un “Semestre aperto” con accesso libero, ma con un’iscrizione contemporanea ad altri corsi di studio affini ed un Secondo Semestre ad accesso selettivo con graduatoria e quindi non ad accesso libero.
Entrando nel dettaglio della procedura, gli aspiranti dovranno in primis collegarsi alla piattaforma Universitaly, iscriversi ed indicare almeno 9 sedi alternative a quella scelta e quindi in totale 10 sedi e in contemporanea decidere il corso affine.
Il Semestre Aperto e le relative attività, si svolgeranno dal 1Settembre 2025 al 30 Novembre 2025, probabilmente con molte difficoltà da parte degli Atenei per gli spazi a disposizione ed infatti, ci sono alcune Università che probabilmente procederanno con corsi on line di frequenza per il primo semestre.
Il Ministero ha stabilito, che nella prima fase gli studenti dovranno affrontare gli esami obbligatori di: Chimica e propedeutica biochimica, Fisica e Biologia tutti da 6 crediti formativi (CFU) per un totale di 18 CFU. Quindi superati tali esami , gli stessi varranno per i corsi affini, proprio perché nel secondo semestre comincerà la selezione vera e propria e chi non ha un certo punteggio alto in graduatoria non potrà proseguire il corso di studi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria , ma indirizzarsi verso altri indirizzi universitari, quali Biotecnologie (L-2), Scienze Biologiche( L-13), Laurea Magistrale in Farmacia e Farmacia Industriale(LM-13), Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali (L-38), oppure alcuni corsi delle Professioni Sanitarie scelti secondo dei criteri oggettivi ed aggiornati annualmente dallo stesso MIUR (Ministero dell’Università e della Ricerca). Quindi al secondo Semestre assisteremo al numero chiuso e non libero.La selezione e quindi la possibile immatricolazione che coronerebbe il sogno di questi ragazzi, dipenderà dai risultati raggiunti negli esami specifici e dalla posizione in graduatoria.
Chi non riesce ad accedere al secondo semestre può utilizzare i crediti acquisiti, per altri percorsi universitari.La riforma in atto da parte del MIUR, se da un lato si è posta un problema iniziale di futuri Medici e quindi di 30000 unità da formare per il futuro, di contro non prende in considerazione, il problema delle specializzazioni, dove vi è carenza, come nei pronto soccorso ed altri settori, dove non si riesce a trovare, medici disposti ad adempiere quel ruolo specifico.





