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Adnkronos) – Sanremo 2025 incorona Olly vincitore della 75esima edizione del Festival, primo in classifica con il brano 'Balorda nostalgia'.Secondo classificato è Lucio Corsi con 'Volevo essere un duro', terzo sul podio Brunori Sas con 'L'albero delle noci'. La finale si apre subito con lo show di Gabry Ponte, autore di 'Tutta l'Italia', jingle dell'edizione dei record condotta dal direttore artistico Carlo Conti.
Ad accompagnarlo in questa quinta e ultima serata sono i co-conduttori Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi. Ritmi sempre serratissimi, sul palco sfilano per l'ultima volta tutti i cantati in gara tra commozione, ringraziamenti, abbracci e omaggi alle mamme in platea.E sul palco ecco arrivare gli ospiti: Alberto Angela con il suo messaggio ai giovani e Antonello Venditti, che riceve un premio alla carriera tra gli applausi dell'Ariston.
E poi ancora emozione con la testimonianza del centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove e spazio alla fiction con Vanessa Scalera, la Imma Tataranni della tv. L'apertura della finale di Sanremo 2025 è per la techno tarantella di Gabry Ponte 'Tutta l'Italia', il brano che è stato scelto anche come nuovo jingle del festival.In scena alla consolle c'è proprio il dj e producer.
Accanto a lui, a dare voce al brano, c'è un cantante mascherato che è Andrea Bonomo.Poi musicisti con tutti gli strumenti della tradizione italiana: chitarra, mandolino e tamburelli, oltre a un nutrito corpo di ballo.
L'Ariston balla e Conti sottolinea: "Il festival ha avuto un ascolto record.E sapete perché?
Perché anche ieri sera ci ha guardato tutta, ma proprio tutta l'Italia!" Un lungo e sinuoso abito nero, impreziosito da strass e con la schiena scoperta.Così Alessia Marcuzzi fa il suo ingresso sul palco dell'Ariston, visibilmente emozionata. "Quando sono felice devo avere un contatto fisico con qualcuno", confessa la conduttrice, prima di abbracciare Carlo Conti sul palco e poi scendere in platea per stringere in un abbraccio Mara Venier e altri membri del pubblico. Una parola prima di iniziare l'esibizione: 'Cash'.
Kekko Silvestre, frontman dei Modà, ricorda sul palco dell'Ariston l'amico scomparso due anni fa, dedicandogli l'esibizione del brano 'Non ti dimentico'.La canzone, infatti, è stata scritta inizialmente per lui ma poi è diventata una canzone d'amore e ‘Cash’, è diventato un altro brano presente sempre nel nuovo album. "Trovarsi qui è emozione incredibile".
Alberto Angela sul palco dell'Ariston, ospite della serata finale per presentare la puntata speciale di 'Ulisse' dedicata ai 100 anni della nascita di Andrea Camilleri.Sui suoi ricordi delle canzoni sanremesi, Angela ricorda 'Vita spericolata' di Vasco Rossi e 'Terra promessa' di Eros Ramazzotti.
E proprio su quest'ultima dice: "Nel brano di Eros si parla della speranza di un futuro dove far crescere i pensieri.Ora vedo timore nei ragazzi.
A loro dico: credete nel futuro". Un momento emozionate durante l'esibizione di Rocco Hunt con 'Mille volte ancora'.Il rapper, giunto alla strofa "me manca assaje mamma mia, 'a casa mia", scende tra il pubblico per raggiungere mamma Alfonsina, visibilmente commossa. Ed è sorpresa durante l'esibizione dei The Kolors.
Mentre la band esegue il brano 'Tu con chi fai l'amore', entra in scena un ballerino d'eccezione: Fru dei The Jackal.Con una coreografia esilarante e inaspettata, accompagna la performance del gruppo, regalando al pubblico dell'Ariston un momento di puro divertimento. Olly, visibilmente emozionato, raccoglie una lunga ovazione del pubblico dell'Ariston dopo l'esibizione di 'Balorda nostalgia'.
Molti spettatori si alzano in piedi per applaudire la performance.Visibilmente emozionato, il cantautore genovese ringrazia l'orchestra: "Mi avete fatto salire sul palco molto tranquillo".
E prima di lasciare la scena, una dedica affettuosa: "Grazie mamma". "Mi trovo veramente bene qui.Non sono ostile, sono inclusivo".
Così Antonello Venditti sul palco dell'Ariston dopo aver cantato i suoi grandi successi 'Amici miei' e 'Ricordati di me'.Al cantautore romano viene consegnato il premio alla carriera. "E' tutto bellissimo", dice e racconta un aneddoto legato a Carlo Conti: "La notte di Natale mi ha mandato un video girato in una chiesa dove dei ragazzi cantavano 'Stella': è stato un segno". "Non sono avvezzo ai premi ma questo mi fa molto piacere", dice l'artista al quale il pubblico ha tributato una standing ovation.
Prima di lasciare il palco Venditti confessa di aver avuto l'influenza nei giorni scorsi, forse per spiegare alcune imprecisioni nella performance vocale. Momento di leggerezza sul palco dell'Ariston prima dell'esibizione di Giorgia.Alessia Marcuzzi, insieme a Carlo Conti, introduce la cantante e lancia una battuta su Blanco: "È ispirato questo Blanco quando scrive", un chiaro riferimento all'autore che quest'anno ha firmato tre brani in gara al Festival. Ed è irruzione comica sul palco dell'Ariston.
Brenda Lodigiani, nei panni del suo ormai celebre meme vivente di Angela dei Ricchi e Poveri, spunta a sorpresa durante l'ultima serata del festival.L'attrice balla sulle note di 'Ma non tutta la vita', la hit sanremese dell'anno scorso, sorprendendo alle spalle il direttore artistico e scatenando il divertimento del pubblico. "Vivo questa esperienza tra alti e bassi: il calcio è la mia forma di espressione, senza non mi sento lo stesso, sento che mi manca qualcosa, come credo accada per un cantante con la voce, è una situazione che può essere paragonata a quella di una persone che ha perso un grande amore".
L'ex centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove arriva sul palco della finale e racconta emozionato il cambiamento traumatico che sta vivendo da quando è stato operato per l'applicazione di un defibrillatore dopo un malore in campo. "Mi sento incompleto, vuoto, come se mi mancasse qualcosa, so che ci vuole tempo, tanto coraggio, mi sto facendo aiutare per iniziare un percorso di analisi su me stesso", sottolinea. "Voglio ringraziare tutti voi, è un affetto che mi è arrivato in modo particolare, al di là dei colori, delle bandiere, delle squadre.Mi ha fatto capire la gravità della situazione, mi sono svegliato in ospedale senza ricordare nulla e solo guardando le reazioni di familiari, amici, persone estranee che erano contente di vedermi mi sono reso conto che avevano avuto paura di perdermi". Bove dice di ritenersi "fortunato, per come sono andate le cose: tutto nel posto giusto al momento giusto, in 13 minuti ero in ospedale". "Al Careggi, eccellenza del nostro paese", interviene Carlo Conti che da grande tifoso della Fiorentina ha fortemente voluto che venisse ospite al Festival.
Bove riprende sottolineando che non sempre le cose vanno come sono andate a lui: "Purtroppo ci sono tante testimonianze di persone che hanno perso i propri cari perché non c'è stata prontezza nel soccorso. È importante l'intervento di primo soccorso, il motivo principale per cui sono qui oggi, il mio episodio mi ha fatto capire quanto la linea tra la vita e la morte sia sottile e quanto dipendiamo da chi ci è accanto.Più informazione c'è sul primo soccorso, siamo tutti più al sicuro", ha concluso, regalando a Conti la maglietta viola con il numero 4. "Come i miei festival", sottolinea il direttore artistico. Lucio Corsi intanto omaggia Toy Story.
Per la serata finale del festival l'artista si presenta con il volto coperto di cerone bianco e ampie spalline rosse che ricordano la forma di una chitarra.Un dettaglio curioso: sotto lo stivale spunta la scritta 'Andy', un chiaro omaggio al bambino proprietario dello sceriffo Woody in Toy Story.
Lucio Corsi è fan di Toy Story e della sua colonna sonora.Ai suoi concerti, infatti, Corsi canta spesso la canzone 'Hai un amico in me' (in italiano cantata da Cocciante, in inglese – originale – da Rendy Newman). Dopo l'esibizione in 'Battito' Fedez ricorda il produttore musicale Fausto Cogliati, morto il mese scorso e che proprio ora avrebbe compiuto gli anni. “Un grande musicista e un amico che ha aiutato me e tantissimi artisti che hanno calcato anche questo palco a realizzare i propri sogni", ha detto il rapper. Fedez, Simone Cristicchi, Brunori Sas, Lucio Corsi e Olly sono i 5 finalisti, in ordine di estrazione notarile.
Dal sesto al decimo posto in ordine di classifica troviamo: Giorgia, Achille Lauro, Francesco Gabbani, Irama e i Coma_Cose.Dall'11esimo posto al 29esimo: Bresh, Elodie, Noemi, The Kolors, Rocco Hunt, Willie Peyote, Sarah Toscano, Shablo feat Guè, Joshua e Tormento, Rose Villain, Joan Thiele, Francesca Michielin, Modà, Massimo Ranieri, Serena Brancale, Tony Effe,Gaia,Clara, Rkomi, Marcella Bella. E sono fischi e contestazioni all'Ariston all'annuncio di Achille Lauro e Giorgia fuori dalla top 5.
La platea urla i nomi dei due artisti. Brunori Sas vince il Premio Sergio Bardotti per miglior testo con il brano 'L'albero delle noci'.A Simone Cristicchi il premio per il miglior componimento musicale Giancarlo Bigazzi con il brano 'Quando sarai piccola'. Olly è il vincitore del Festival di Sanremo 2025 con il brano 'Balorda Nostalgia'.
Secondo posto per Lucio Corsi, quindi terzo Brunori Sas, quarto posto per Fedez, chiude la classifica Simone Cristicchi. "Ciao ma', ciao pa', assurdo ma è successo", le parole cariche di emozione e incredulità di Olly che dal palco dell'Ariston commenta la sua vittoria. Lucio Corsi, con il brano ‘Volevo essere un duro’, vince il premio della critica ‘Mia Martina’.Il cantautore toscano con 40 voti si aggiudica il riconoscimento assegnato dalla sala stampa.
Al secondo posto Simone Cristicchi con 'Quando sarai piccola' (25 voti), seguito da Brunori Sas con 'L'albero delle noci' (11 voti).Hanno ricevuto voti anche Giorgia, Willie Peyote, Joan Thiele, Achille Lauro, Rocco Hunt e Fedez. A Cristicchi va invece il premio della Sala Stampa 'Lucio Dalla' (Sala stampa Radio-TV Web). —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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