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Adnkronos) –
Il tennis azzurro 'orfano' di Jannik Sinner alle Olimpiadi di Parigi 2024.Il forfait del numero 1 del mondo, out per tonsillite, non incide sulle ambizioni di chi scenderà in campo per un risultato di prestigio.
Riflettori puntati in particolare su Jasmine Paolini, che a maggio al Roland Garros ha raggiunto la finale. "L'assenza di Sinner accresce nostre responsabilità?Dispiace per Jannik ma non credo che questo metta ulteriore pressione su di noi", dice la numero 1 azzurra. "Fa strano tornare al Roland Garros dopo poco tempo, è un po' diverso per le palline, i campi, le condizioni climatiche.
Sono un po' sorpresa di tornarci dopo un mese e mezzo ma è sempre un bel posto dove giocare.Se prima sono andata al mare?
Al mare non sono andata, mi sono allenata cercando di portare aventi il lavoro sulla terra.Siamo arrivati martedì e abbiamo proseguito il lavoro sulla terra rossa", spiega. "E' una bella esperienza giocare alle Olimpiadi.
Le condizioni sono diverse ma ci stiamo allenando al meglio, questo è un posto dove si può fare bene.L'assenza di Sinner?
Ognuno pensa per se, a fare il meglio, concentrato su se stesso, dispiace per Sinner ma non cambia niente per noi.Ci stiamo allenando bene, l'Olimpiade è sempre molto speciale e sono felicissima di essere qua.
Non siamo al Villaggio, è tanto lontano, ma stiamo cercando di fare il meglio, non ci sono molti segreti", dice Sara Errani, che Errani giocherà il doppio femminile con Jasmine Paolini e il doppio misto con Andrea Vavassori.
"Se vorrei conoscere un atleta ai Giochi?Sicuramente LeBron James perché sono una grande appassionata di basket", confessa.
E Paolini, invece, chi vorrebbe incrociare? "Vorrei una foto con Rafa Nadal". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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