17.1 C
Castellammare di Stabia

Morto a 13 anni dopo morso di zecca nel 2023, esperto: “Può dare malattie con tempi lunghi”

LEGGI ANCHE

(

Adnkronos) – Il morso di un zecca ad agosto 2023, poi una serie di ricoveri di diversi ospedali della Lombardia.Infine un ricovero d'urgenza all'ospedale pediatrico Gaslini di Genova dove è morto.

E' il tragico epilogo della vita di un 13enne originario della provincia di Brescia.La procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, al momento contro ignoti, per far luce sulle cause del decesso.

I genitori hanno raccontato che il figlio non avrebbe mai avuto un problema di salute fino all'anno scorso. "Le zecche – secondo il sito dell'Istituto superiore di sanità – sono in grado di trasmettere all’uomo gli agenti patogeni responsabili di alcune patologie: la borreliosi di Lyme, l’ehrlichiosi, le febbri bottonose da rickettsiae, la tularemia, la febbre Q, la babesiosi, l’encefalite virale ed anche la febbre emorragica Crimea-Congo, associata in particolare a specie del genere Hyalomma". La maggior parte di queste malattie può essere diagnosticata "esclusivamente sul piano clinico, ma una pronta terapia antibiotica, nelle fasi iniziali, è generalmente risolutiva in particolar modo per le forme a eziologia batterica – prosegue l'Iss – Solo raramente (fino al 5% dei casi) e in soggetti anziani o bambini queste infezioni possono essere pericolose per la vita". "Raramente il dato anamnestico di essere punto da una zecca viene sottovalutato – afferma all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, la Società italiana di Malattie infettive e tropicali – può esserci una manifestazione rapida limitata ma ci sono casi anche con conseguenze serie e gravi.Soprattutto non tutte le malattie associate al morso di una zecca sono infettive e acute, alcune si protraggono nel tempo.

Inoltre, c'è il problema che in tanti ospedali manca la figura dell'infettivologo, indispensabile – avverte Andreoni – in un'epoca di globalizzazione dei virus e di cambiamento climatico, che possa fare la diagnosi di patologie qui da noi poco conosciute ma che in realtà possono colpire".  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Juve Stabia, Walter Novellino: “Pagliuca merita di arrivare in alto. Mi sentirò sempre uno di Castellammare”

L'ex tecnico gialloblu elogia il lavoro di Pagliuca e della società, ricordando con affetto la sua esperienza a Castellammare
Pubblicita

Ti potrebbe interessare