13.2 C
Castellammare di Stabia

G7, Lollobrigida: “Ortigia come Roma, una stratificazione di culture nel Dna italiano”

LEGGI ANCHE

(

Adnkronos) – “Perché questo G7 a Ortigia?Perché, proprio come Roma, Ortigia è un luogo straordinario.

Ha radici nell'epoca ellenica e presenta una stratificazione di culture che permette di far emergere i segni di tutti coloro che sono arrivati sulle nostre terre e che ci hanno permesso di avere un Dna così unico come quello italiano”.Così Francesco Lollobrigida, ministro Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, durante la visita al Family Pit Stop Danone dedicato alle famiglie nell'ambito dell'evento “La sostenibilità economica e sociale di Danone Italia e della sua filiera”, organizzato oggi pomeriggio dall'azienda durante il G7 Agricoltura e Pesca in corso a Ortigia, la cui conclusione è prevista domenica prossima.  Per quanto concerne il rapporto tra occupazione femminile e famiglia, Lollobrigida ha dichiarato: “Il nostro modello lascia la donna libera di scegliere, non tra lavoro e maternità, ma se poter lavorare ed essere madre e le condizioni dovranno essere sempre più vicine a questo tipo di approccio.

Le donne non devono scegliere tra maternità e professione: devono avere l'una e l'altra”.  Altro passaggio fondamentale del ministro dell'Agricoltura è stato quello relativo all'etichettatura dei prodotti alimentari: “Siamo contenti che Danone abbia scelto di eliminare un'etichettatura condizionante come Nutriscore.Le etichette devono essere chiare e comprensibili per tutti.

Servono informazioni trasparenti per chi acquista e non ci devono essere colori che ti indirizzano verso uno scaffale invece che verso un altro”. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare