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Castellammare di Stabia

Pareggio pirotecnico della Juve Stabia ad Andria. Risultato finale 3-3

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Fidelis Andria vs Juve Stabia: 3-3 (1-2)

Fidelis Andria (4-2- 4): Maurantonio; Tirincello, Allegrini, Rada, Curcio; Piccinni, Mattera; Barisic (35’ s.t. Bottalico), Croce (24’ s.t. Minicucci), Scaringella (46’ s.t. De Giorgi), Lattanzio.

A disposizione: Antonacci, Cilli, De Giorgi, Pipoli, Cfarku, Minicucci, Ippedico, Celli, Di Cosmo, Paolillo.

All. Loseto.

Juve Stabia (4-3- 3): Zanotti; Nava (35’s.t. Dentice), Morero, Redolfi (30’ s.t. Atanasov), Crialese (21’ s.t. Allievi); Viola, Capece, Mastalli; Berardi (21’ Matute), Paponi (34’ s.t. Costantini), Lisi.

A disposizione: Bacci, Polverino, Dentice, Atanasov, Costantini, Bachini, Strefezza, Rosafio, Calò.
All. Ferrara.

ARBITRO: Daniele Viotti di Tivoli.

Assistenti: Fernando Cantafio di Lametia Terme – Gaetano Massara di Reggio Calabria.

Note: Minuto di raccoglimento prima della partita per le vittime di Ischia
Ammoniti: Crialese, Morero, Redolfi, Allegrini, Atanasov.
Espulso: 18’ s.t. Viola per fallo ritenuto grave da Viotti, gomito alto su Matera.
Corner: 6-2.

Recuperi: 3’ – 6’

P

ari e patta per la prima Juve Stabia targata Fabio Caserta in campionato con un 3-3 pirotecnico che consegna alle vespe un pari che sembrava buon risultato dopo 20 minuti, ma che poi lascia un po’ di amaro in bocca per aver subito il 3-3 nel finale, in 10 uomini, e con una vera prodezza balistica di Minicucci.

Le vespe si presentano in campo con tante novità rispetto agli ultimi test estivi, in porta Zanotti è preferito a Bacci, a centrocampo Capece a Calò e in attacco c’è Lisi e non Strefezza con Atanasov e Allievi in pancina in difesa.

Parte meglio la Fidelis che dopo un’ammonizione di Crialese al 7′ per intervento da tergo in ritardo su Lattanzio, segna il vantaggio al 10’ per un incredibile errore difensivo del duo Capece-Zanotti con il primo che sulla pressione di Croce dà palla indietro a Zanotti che sbaglia lo stop di un pallone difficile e Scaringella ne approfitta segnando l’1-0 su un mezzo rimpallo. Capece rincuorato a centrocampo da Viola.

La Juve Stabia prova a rispondere al 16′, fermata da una grande parata di Maurantonio su colpo di testa di Barardi a botta sicura sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Crialese. Al 22′ Viola scambia con Berardi e dal limite dell’area di rigore scaglia un tiro, leggernente contrato, verso la porta di Maurantonio che para facilmente. Al 32’ arriva l’episodio positivo per le Vespe con Berardi che supera un paio di avversari sulla destra, prova ad entrare in area di rigore, crossa al centro dove Paponi è strattonato da Allegrini e finisce a terra. Per Viotti è rigore con ammonizione del difensore tra le proteste del pubblico locale. Dopo 80 secondi Paponi batte il rigore segnando l’1-1 tirando sulla destra di Maurantonio che intuisce ma non tocca il pallone. L’Andria reagisce protamente al 36’ con un gran tiro di Lattanzio dai 20 metri e parata di Zanotti che mette in angolo. Paponi si carica la squadra sulle spalle e al 40′ trova il tiro a giro che sorprende Maurantonio autore di una papera degna di “mai diregoal”. Il primo tempo, molto emozionante, non finisce qui, con Scaringella che al 48′ manca il 2-2 tirando alle stelle da ottima posizione, in piena area di rigore, dopo un rimpallo favorevole. Ma l’angolo non andava battuto perché i 2 minuti di recupero assegnati dall’arbitro Viotti erano già scaduti (47’20”).

Il secondo tempo inizia con la Fidelis che non riesce a prendere il pallino del gioco in mano e con le vespe che sembrano tenere e infatti 7’ è di Mastalli che recupera palla a centrocampo e prova il tiro, rimpallato e parato facilmente da Maurantonio. Purtroppo l’errore difensivo è dietro l’angolo e arriva

Puntuale al 9’ sul lato dell’incerto Nava, con Curcio che scambia al limite dell’area, crossa al centro, con Redolfi e Morero che non riescono a rinviare, consegnando un regalo a Barisic in piena area di rigore, con l’esterno pugliese che segna senza problemi il 2-2 grazie ad un tiro preciso che si infila nell’angolino alla sinistra di Zanotti, stavolta incolpevole.

Il 2-2 cambia l’inerzia del match, con Viotti che al 18’ espelle Viola per un gomito alto in difesa del pallone a centrocampo contro il solito Scaringella. L’Andria prova a lanciarsi in attacco mentre il duo Ferrara-Caserta si affida all’esperienza di Matute e Atanasov. Però la Juve Stabia ci mette il cuore e Matute trova una grande giocata al 23’ servendo Mastalli il quale entra in area di rigore e spara un grandissimo diagonale che supera Maurantonio per la terza puntura delle vespe, nostantante l’inferiorità numerica. La Fidelis continua a provarci senza però mettere quasi mai in difficoltà la difesa gialloblè che però al 43’ deve arrendersi di fronte al super goal di Minicucci che trova l’incredibile goal del 3-3 con un tiro a giro dal vertice destro dell’area di rigore che si infila nell’angolino sinistro della porta difesa da Zanotti. Al 47’ c’è l’iltimo rischio per la Juve Stabia sul cross di Lattanzio sul quale Tiritiello di testa mette fuori da pochi metri. Finisce il pari tra due squadre che hanno tanti difetti, soprattutto difensivi, e tanto da dover mettere a posto in sede di fine mercato, ma lo spettacolo non è mancato ed è stato ottimo.

Buono l’esordio per la Juve Stabia che merita l’applauso convinto dei 30 supporters al seguito a fine partita.

Mario Di Capua

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