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Un gesto che offende profondamente la nostra città”. Commenta cosi Vincenzo Marasco, presidente del Centro studi Storici “Nicolò D’Alagno” il furto avvenuto all’interno della biblioteca comunale che riguarda preziosissimi volumi risalenti al 500 e al 600 e di un capitello che fu ritrovato nella villa B di Oplontis. Il Segretario dei Giovani Democratici afferma : ” C’è la necessità di intervenire il più presto possibile per mettere in sicurezza il patrimonio culturale di Torre Annunziata affinchè certi espisodi non accadano più”.
L’accesso alla biblioteca per ora non è consentito dal momento che i dipendenti sono impegnati in un censimento per valutare la gravità del furto avvenuto e nei prossimi giorni gli inquirenti proveranno a capire la dinamica, grazie anche a diverse telecamere di sicurezza presenti nella zona.
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