Virginia Raggi è il nuovo sindaco di Roma: il Movimento 5 Stelle stravince nella Capitale e conquista anche il VI Municipio.
Roma – Trema la vecchia politica con una storica ed epocale sconfitta: nella capitale stravince la grillina Virginia Raggi decretando la completa disfatta del PD e l’annientamento del suo diretto avversario alla corsa da sindaco, il piddino Giachetti.
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onna, giovane e grillina determinata. Queste le caratteristiche che hanno convinto il 67,3% degli elettori romani che l’hanno preferita al renziano Giachetti fermo al 32,7% dei consensi.
Una vittoria senza precedenti che per la prima volta nella storia di Roma vede una donna alla guida della capitale dove per decenni si sono sempre alternati sindaci di destra e di sinistra.
Cosa c’è dietro questa vittoria dilagante? I cittadini hanno manifestato la chiara volontà di un cambiamento che non riusciva ad arrivare dalla “vecchia politica”. Un taglio netto con il passato, con le ondate di Mafia Capitale, con gli indagati, la corruzione e le infiltrazioni che hanno segnato le precedenti amministrazioni capitoline. Non un voto di protesta, dunque, ma una speranza in un partito nuovo che presenta un programma “per i cittadini”, per le periferie ormai stanche e arrabbiate per il degrado che da troppo tempo segna lo stato di abbandono di molti quartieri periferici e il distacco dalle istituzioni. Il Movimento Cinque Stelle non ha mai cercato alleanze con altri partiti, è andato avanti per la sua strada e con i suoi programmi che ha presentato, puntualmente e nel tempo, direttamente ai cittadini, cercando continuamente il dialogo e il confronto in ogni quartiere. Questa modalità di stare in mezzo alla gente, deve aver convinto in maniera netta i romani che anche al Municipio IV, uno dei più grandi di Roma, hanno espresso la maggioranza delle preferenze al pentastellato Roberto Romanella, oggi nuovo Presidente delle Due Torri.
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