Van der Bellen, candidato ecologista, ha conquistato il 60% dei voti per posta e ha vinto con uno scarto di 31.000. L’ultranazionalista Hofer ammette la sconfitta
Vienna – In Austria a sorpresa il candidato ecologista Alexander Van der Bellen ha vinto il ballottaggio per le presidenziali con il 50,3%. Beffato con un distacco di appena 31.000 voti Norbert Hofer, l’esponente dell’estrema destra del Fpo fermatosi al 49,7%. Sono stati decisivi i quasi 900.000 voti per corrispondenza che hanno premiato con il 60% il 72enne ex docente universitario ed ex leader dei Verdi, sostenuto al ballottaggio da socialdemocratici e popolari.
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ofer, che ha cavalcato la crisi economica e l’emergenza migranti alla frontiera del Brennero, era in leggerissimo vantaggio su Van Der Bellen dopo lo spoglio delle schede dei seggi e soprattutto era favorito dopo il 35% ottenuto al primo turno contro il 21% del rivale. Su Facebook l’erede politico di Joerg Haider ha ringraziato i suoi elettori per “il grande sostegno”. “Naturalmente oggi sono triste. avrei volentieri servito come cancelliere federale il nostro magnifico Paese. Vi rimarrò fedele e continuerò il mio impegno per un futuro positivo dell’Austria. Per favore non scoraggiatevi, l’impegno per questa campagna elettorale non è perso, ma è un investimento per il futuro”. Hofer aveva avvertito che se eletto presidente avrebbe portato “un nuovo modo di intendere l’incarico”, non solo cerimoniale ma anche politico.
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