Sale a 38 il numero dei feriti, uno grave. Salvo il bimbo di 7 mesi, due dispersi sepolti sotto le macerie mentre stanno bene i due fratellini ancora intrappolati
Ischia- Sono proseguite incessantemente tutta la notte le operazioni di soccorso sull’isola di Ischia colpita ieri sera da un terremoto di magnitudo 4.0. Le squadre specializzate dei Vigili del Fuoco sono riuscite a trarre in salvo uno dei tre bambini intrappolati sotto le macerie di un palazzo di tre piani. Si tratta di un bambino di 7 mesi, mentre gli altri due fratellini di 4 e 6 anni sono in contatto visivo con i soccorritori, si attende a breve anche il loro salvataggio. Salvi anche i loro genitori, estratti dal cumulo di macerie e soccorsi nella notte, con una scarsa illuminazione a seguito del blackout registrato sull’isola subito dopo la prima forte scossa.
Riattivato l’ospedale di Rizzoli di Ischia, evacuato in un primo momento per ragioni di sicurezza. Il primario del nosocomio riferisce che sono buone le condizioni del neonato e dei suoi genitori, si attende l’arrivo dei due fratellini. Aggiornato il bilancio ufficiale dei feriti che sale a 38 di cui uno in gravi condizioni.
S
ono due le donne rimaste uccise dal terremoto, un’anziana colpita dai cornicioni di una chiesa crollata e una donna estratta senza vita dalle macerie mentre si cercano con poche speranze altre due persone sepolte sotto le macerie.
Intanto si susseguono le repliche del sisma, sono state registrate almeno 14 scosse di assestamento nella notte.
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Maria D’Auria
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