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Castellammare di Stabia

Spagna sotto attacco: cosa sappiamo e cosa, finora, ignoriamo

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Il punto delle notizie certe, quelle che ancora non hanno conferma sul doppio attacco che ha ucciso 14 persone e ferite 130

Notizie che si susseguono, ultim’ora con arresti e caccia all’uomo. E’ alta la tensione e forte il dolore dopo l’attacco terroristico da parte di un commando che ha colpito la Spagna, a Barcellona e a Cambrils .

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Barcellona, giovedì pomeriggio, un furgone ha percorso a tutta velocità la Rambla investendo decine di persone. Nell’altra località della Catalogna, si è verificato uno scontro a fuoco con la polizia: cinque gli attentatori rimasti uccisi. Cosa si sa di certo fino a questo momento?

IL BILANCIO – Con la morte di una donna, rimasta ferita nella notte proprio a Cambrils, si aggrava il bilancio: sono 14 le persone che hanno perso la vita per gli attacchi.

  • Le vittime accertate – Le vittime dell’attentato verrebbero da almeno 34 nazioni, scrive il New York Times. 26 francesi, 11 di questi in gravi condizioni, secondo il ministro degli esteri francesi. Tra le vittime, anche due nostri connazionali: Bruno Gulotta e Luca Russo. E’ il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni a scrivere su Twitter: “L’Italia ricorda Bruno Gulotta e Luca Russo e si stringe attorno alle loro famiglie. La libertà vincerà la barbarie del terrorismo”. Ci sarebbe anche un altro italiano, ma solo ferito.

RIVENDICAZIONE IS – Lo Stato islamico ha rivendicato la responsabilità dell’attacco con un comunicato pubblicato su Amaq in cui si afferma che “soldati dello Stato islamico hanno portato a termine l’operazione agli ordini del califfato contro i Paesi della coalizione” della lotta all’Isis.

GLI ARRESTI – I Mossos hanno confermato l’arresto di una quarta persona legata agli attentati in Catalogna, secondo quanto riportato da ‘El Pais’. Due degli arresti sono stati effettuati, rispettivamente, a Cambrils e a Ripoll (località a un centinaio di chilometri da Barcellona); un terzo arresto era stato invece effettuato mercoledì, in relazione ad un’esplosione ad Alcanar.

ALCANAR – Mercoledì scorso si verifica un’esplosione in una casa della località spagnola, provocando la morte di una persona e il ferimento di una seconda. La polizia intervenuta sul posto ritrova 20 bombole di gas propano.

IL COMMANDO – Al momento, per quanto riguarda il commando entrato in azione, cinque persone sono state uccise in uno scontro a fuoco a Cambrils e tre sono state arrestate. All’appello ne mancherebbero quindi quattro. Secondo El Pais, l’autore dell’attentato di Barcellona sarebbe tra i 5 terroristi uccisi a Cambrils.

CHI E’ MOUSSA – Si tratta de fratello di Driss Oukabir, arrestato a Ripoll, località a un centinaio di chilometri da Barcellona, dopo essersi presentato in commissariato e negando ogni responsabilità nell’attentato. Secondo quanto riferito dal sindaco di Ripoll, Driss Oukabir ha detto agli agenti che i suoi documenti sono stati rubati.

Cosa ancora non sappiamo 

  • L’identità dell’autista del furgone non è certa. Moussa Oukabir al momento è solo sospettato.
  • Al momento i nomi e le nazionalità delle vittime non è ancora del tutto chiarita. Sappiamo degli italiani.
  • Il coinvolgimento dello Stato Islamico è un’ipotesi, concreta, ma non si sa se il piano è stato condotto dall’Isis o se l’organizzazione terroristica abbia solo ispirato il commando.

/adnkronos/agi

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