Francesco Ghirelli, Presidente della Lega Pro, ha lanciato la proposta di una nuova formula del campionato di Lega Pro nel corso della conferenza stampa di chiusura del campionato di Serie C 2021-2022.
Di seguito la nota pubblicata sul sito ufficiale della Lega Pro con le dichiarazioni di Francesco Ghirelli nel corso della conferenza stampa di chiusura del torneo di Serie C.
“I Play Off si confermano un format vincente, ora dobbiamo lavorare ad una nuova formula del Campionato che intercetti il mondo dei giovani e i loro linguaggi”. Il Presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, lancia la proposta durante la conferenza stampa di chiusura del Campionato di Serie C 21/22.
I dati dei Play Off, con le emozioni che hanno riacceso, dimostrano una crescente passione verso il prodotto Serie C. La gara di ritorno Palermo – Padova è stata la più vista nella storia del calcio della Lega Pro con quasi 34mila presenze al Barbera, e milioni di tifosi collegati dall’Italia e dal mondo.
Il match è stato seguito da circa 1,5 milioni di tifosi, sintonizzati per la prima volta su Rai2, con la partita ritrasmessa nel mondo da Rai Italia. I dati su Sky hanno fatto registrare più di 132mila AMR e 420mila REACH. Su Eleven il dato dei Play Off si è impennato rispetto alla regular season, con +72% di spettatori. La finale ha avuto carattere mondiale: a New York, il Ribalta di Manhattan si è vestito dei colori della Lega Pro, con il ‘watch party’ seguito dai tifosi italiani, capitanati per l’eccezione dai Presidenti del Cesena Robert Lewis e John Aiello.
“Questi dati ci devono far riflettere, sono replicabili” prosegue Francesco Ghirelli. “Questo è l’anno giusto per cambiare la formula del Campionato coniugando la tradizione del calcio dei Comuni d’Italia con l’innovazione. Dobbiamo prendere il meglio di una serie di esperienze anche internazionali, proporre un cambiamento e condividerlo con tutti i passaggi necessari. Questo è un pezzo del cambiamento – conclude Ghirelli – che deve far parte di una riforma più complessa. Nuova formula del Campionato, impiego dei giovani in campo e riqualificazione degli stadi sono tre asset per noi irrinunciabili”.