Costa Crociere sta per riconnettere l’Italia al Mediterraneo

La Pandemia cominciata un anno fa ha portato un colpo terribile a numerosi settori dell’economia...

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La Pandemia cominciata un anno fa ha portato un colpo terribile a numerosi settori dell’economia ma, più di qualunque altro, ha colpito il settore turistico e aziende come Costa Crociere.

Le navi da crociera sono state bloccate nel corso dello scorso Marzo per Decreto, quando era ormai chiara la portata dirompente dell’epidemia a livello mondiale e in Sicilia si avviava un piano di sanificazione di strade e locali pubblici.

A distanza di un anno, con molte informazioni e strumenti tecnologici in più riguardo al contenimento del contagio, è possibile far ripartire le grandi navi: la compagnia Costa ha annunciato la ripresa delle crociere.

Costa Crociere torna a solcare i mari: come sarà limitato il contagio a bordo della navi da crociera?

La prima a tornare in mare sarà la Nave Ammiraglia di Costa Crociere, Costa Smeralda. La partenza è prevista per il 27 Marzo dal porto di Genova. Gli itinerari riattivati saranno quelli delle mini crociere di 3 o 4 giorni o della classica crociera di una settimana nelle principali località italiane.

Solo a partire dal 1° Maggio Costa Crociere farà ripartire i viaggi attraverso il Mediterraneo Occidentale che toccheranno sia mete italiane, come Savona, Civitavecchia e Palermo, sia mete internazionali come Marsiglia, Barcellona e Palma di Maiorca. Il 2 Maggio partirà invece dal porto di Trieste la Costa Luminosa, che coprirà il Mediterraneo Orientale portando i viaggiatori in Grecia e Croazia.

Costa ha comunicato che il già rigido programma di controllo dei contagi è stato potenziato anche se ricalca, per la maggior parte, le migliore pratiche e le misure già messe in atto nel corso degli ultimi mesi di operatività delle navi.

Tra le misure si ricordano il distanziamento e l’utilizzo della mascherina a bordo delle navi, la misurazione della temperatura al momento dell’imbarco, nonché prima e dopo ogni escursione a terra. Anche le escursioni si svolgeranno con modalità strettamente controllate al fine di ridurre al minimo il rischio di portare il virus a bordo.

Non è da escludere che nel corso del tempo si cominci a utilizzare sulle grandi navi da crociera anche gli ultimi ritrovati della tecnologia robotica nell’ambito della lotta al Covid-19.

La Spagna in particolare, che tra l’altro è compresa tra le mete della Costa Smeralda, si è distinta nella creazione di un innovativo robot di disinfezione a raggi ultravioletti di tipo C (gli unici efficaci contro virus e batteri, come segnalato dal Ministero della Salute). 

“Si tratta di un dispositivo di pulizia estremamente efficace”, spiega Alejandro Carrera per il sito ReviewBox.es. “Questo robot, progettato da un’ex studentessa della scuola universitaria di Design Elisava di Barcellona e prodotto in Catalogna, è in grado di innalzare i livelli di disinfezione fino al 99,9% su tutti i tipi di superficie trattata, riducendo in maniera estremamente significativa il rischio di diffusione del virus”.

Peraltro proprio la compagnia Costa Crociere ha recentemente ufficializzato l’adozione del primo barman umanoide su navi da crociera, facendo intuire in quale direzione all’intenzione di muoversi in un prossimo futuro.

Fonte foto: Vined – pixabay

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