Costituito a Torre del Greco il comitato di scopo “No autonomia differenziata”, due gli obiettivi principali: informare ed accresce la consapevolezza dei cittadini del territorio vesuviano
Lo scorso 16 luglio, presso la Casa del Popolo di Torre del Greco, in 2° Vico Abolitomonte, diverse associazioni e forze politiche territoriali si sono incontrate, rispondendo all’appello lanciato dal Comitato Nazionale “Contro ogni autonomia differenziata” costituitosi lo scorso 7 Luglio a Roma su iniziativa di gruppi di docenti e attivisti, per dare vita a un dibattito sui gravi rischi implicati dalla regionalizzazione, efficacemente definita da Gianfranco Viesti, in una sua fortunata pubblicazione, la “secessione dei ricchi”.
All’incontro nella città corallina erano presenti: Università Verde, Anpi Torre, Cobas Scuola Napoli, Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Comitato Acqua pubblica Napoli, Potere al Popolo Area Vesuviana, Giovani Comunisti torresi.
I presenti hanno stigmatizzato l’iter procedurale incostituzionale seguito dal governo e i contenuti delle intese siglate segretamente con le regioni Veneto, Emilia e Lombardia, che chiedono, interpretando in modo estensivo l’art. 116 co.3 Cost., la devoluzione di quasi tutte le materie di esclusiva competenza statale. Una volta trasferiti alle regioni “virtuose”, tali poteri gestionali verrebbero finanziati con investimenti che, dati gli attuali vincoli di bilancio e non essendo stati determinati i “Livelli essenziali di prestazione” previsti dall’art. 119 Cost., fatalmente depaupererebbero il Sud, azzerando la possibilità di offrire servizi dignitosi e garantire diritti fondamentali, come l’istruzione e la salute, ai cittadini con minore capacità contributiva.
Alla fine del dibattito, si è deliberato di costituire il comitato di scopo “No autonomia differenziata” aperto e plurale, con due scopi principali: sollecitare l’Amministrazione comunale a prendere ufficialmente posizione e informare la popolazione con iniziative pubbliche utili ad accrescere la consapevolezza dei cittadini del territorio vesuviano.
Ci è giunta comunicazione della nascita di identico Comitato fondato a San Giorgio a Cremano di cui alla foto
