Castellammare, Tonino Scala: “Cimmino sulla questione Sint non ha coinvolto il Consiglio Comunale e la Città”
“Questa mattina il Sindaco di Castellammare (Gaetano Cimmino ndr), nonostante una lettera che ho scritto ieri, sarà all’assemblea dei soci della Sint, la società che detiene il patrimonio immobiliare delle Terme di Stabia, senza aver coinvolto il Consiglio Comunale.” Questo quanto dichiarato dal consigliere d’opposizione Tonino Scala (LeU) durante una live sui suoi account social.
“Sarà un atto sbagliato e in solitaria.- continua il consigliere – Un atto assurdo se consideriamo che non solo non ha avuto il coinvolgimento del Consiglio, ma neanche dei lavoratori termali, dei lavoratori della Sint, delle parti sociali e della città. La decisione è sua, deve essere presa dalla maggioranza che ha vinto le elezioni. Ma il coinvolgimento di tutti, dell’intera città lo avrebbe aiutato nella sua decisione. Di questo ne sono profondamente dispiaciuto. L’ho fatto presente allo stesso Cimmino, in Consiglio Comunale, quando ho presentato le linee programmatiche. Lui lo vede come un atto dovuto. Non lo è. Non lo è perchè un sindaco prende il mandato dalla sua maggioranza, maggioranza che viene determinata dagli elettori della città, ma che deve ascoltare i lavoratori, le parti sociali, perchè la decisione che deve prendere riguarda il presente di una città che ha bisogno di costruire oggi il proprio futuro.” conclude Scala.
