Torre del Greco, litigano per l’eredità degli zii: in sei finiscono in manette

La lite si era trasformata in rissa Se le sono date di santa ragione ieri...

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La lite si era trasformata in rissa

Se le sono date di santa ragione ieri a mezzogiorno in via del Cimitero, quattro uomini e due donne tra i 50 e i 25 anni prendendosi a bastonate e caschi in faccia. Tutto questo, a pochi passi dal cimitero, dal liceo classico De Bottis e dalla caserma dei carabinieri di Torre del Greco.

Ma all’arrivo dei militari, allertati da un passante che ha segnalato una rissa per strada, hanno fatto sparire i bastoni. Dagli uomini dell’Arma, però, le sei persone sono state trovate tutte con segni di violenza, qualcuno sanguinante e una, la più giovane, è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale Maresca, medicata e dimessa con una prognosi di tre giorni.
Sono stati tutti arrestati dai carabinieri della Stazione Capoluogo e oggi saranno giudicati per rito direttissimo al Tribunale di Torre Annunziata. Si tratta dei due fratelli R.P. e G.P di 44 e 40 anni che insieme a C.D.D. (moglie del primo) si sono azzuffati con un loro cognato 50enne R.M. e con la figlia e il genero di quest’ultimo, C.M. e A.C di 25 e 26 anni. Ora i carabinieri indagano per ricostruire la dinamica della rissa. Ma, in base alla prima ipotesi, il motivo sarebbe legato a una cospicua eredità, tra beni mobili ed immobili, di tre zii anziani (malati, non sposati e tra i 75 e gli 85 anni) che i due gruppi familiari si contenderebbero.

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