Circa 3.200 migranti tratti in salvo nella giornata di oggi, nel corso di 25 operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale operativa della Guardia Costiera. Nel corso della giornata è stato recuperato anche un corpo senza vita.
Nelle operazioni sono intervenute:
- le navi Margottini, Borsini e Grecale della Marina Militare,
- le navi Enterprise e Reina Sophia, inserite nel dispositivo EUNavforMed,
- la nave LE James Joyce della marina militare irlandese,
- la nave Bourbon Argos dell’Ong MOAS,
- la nave Topaz Responder dell’ONG Medici senza Frontiere,
- la nave Sea Watch 2 dell’omonima Ong
- un rimorchiatore privato.
NOTE sulla Guardia Costiera:
L
a guardia costiera è un corpo di polizia, talvolta con status e/o funzioni militari – organizzata a livello statale, responsabile di vari servizi.
Generalmente esercita una serie di differenti competenze che possono essere diverse nei vari paesi del mondo.
Attività e competenze
Fra le responsabilità che possono essere affidate ad un servizio di guardacoste, vi è la sorveglianza del rispetto delle norme che regolamentano la navigazione, la manutenzione di boe, fari, e altri ausili alla navigazione, il controllo delle frontiere marittime, sorvegliando le acque territoriali e altri servizi di controllo.
In alcuni paesi, la guardia costiera è parte delle forze armate, in altri è una organizzazione civile o privata. In altri paesi ancora, i compiti di salvataggio in mare sono suddivisi tra più organizzazioni, compresi corpi volontari civili. In questi casi, i mezzi navali possono essere forniti dai volontari, come i Royal National Lifeboat Institution, i velivoli dalle forze armate e la guardia costiera contribuisce con i propri mezzi.
In tempo di guerra, le guardie costiere possono venire incaricate della difesa dei porti, del controspionaggio navale e di perlustrazioni litoranee.
VIDEO in allestimento
(note da: wikipedia)
vivicentro.it/isole/cronaca – Soccorso migranti del 19 luglio: 25 operazioni, 3.200 migranti salvati
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