George Martin aveva 90 anni. La notizia data da Ringo Starr su Twitter, McCartney: “Il mondo ha perso un uomo davvero grande”. E’ stato il primo ad aver creduto nei Fab Four
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’ MORTO sir George Martin, noto al mondo come il “quinto Beatle”, un soprannome guadagnato per il suo ruolo di produttore della maggior parte delle registrazioni dei Beatles, ma anche per aver suonato pezzi strumentali in alcuni dei loro brani. Aveva 90 anni.
Thank you for all your love and kindness George peace and love xx
La notizia è stata data su Twitter da Ringo Starr che ha scritto “Dio benedica George, che riposi in pace, con amore a Judy e alla sua famiglia, Ringo and Barbara”. Poi ha postato una foto di loro cinque insieme con il commento “Grazie per tutto l’amore e la gentilezza George, pace e amore”. Anche l’altro Beatles ancora in vita Paul McCartney ha ricordato l’amico con un Tweet che mostra i due musicisti insieme e il messaggio: “Il mondo ha perso un uomo davvero grande”.
“The world has lost a truly great man…” Paul McCartney on George Martin: http://www.paulmccartney.com/news-blogs/news/paul-mccartney-on-george-martin …
La definizione di “quinto Beatle” non è affatto esagerata. Questo figlio di un carpentiere, nato nel nord di Londra nel 1926, non ha soltanto fatto decollare i “Fab Four” verso il loro straordinario successo, ma ha continuato ad influenzare la loro carriera in modo decisivo fin dal primo album Please Please Me fino a Abbey Road passando per il psichedelico Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band. E’ stato uno dei primi a credere ai quattro ragazzi di Liverpool e ha continuato a star loro accanto anche quando alla fine degli anni Sessanta le carriere di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr hanno cominciato a separarsi. Martin aveva contribuito a far raggiungere ai Beatles il successo globale, in qualità di capo della casa discografica Parlophone, dopo aver sentito il loro demo tape nel 1962.
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Sir George Martin, il produttore discografico noto per aver lavorato su gran parte dei successi dei Beatles, è morto all’età di 90 anni. Ad annunciare la morte di quello che era conosciuto come il ‘quinto Beatle’ è stato l’ex batterista della band inglese, Ringo Starr, su Twitter. Martin aveva contribuito a far raggiungere ai Beatles il successo globale, in qualità di capo della casa discografica Parlophone, dopo aver sentito il loro demo tape nel 1962. Qui lo vediamo mentre dirige l’esecuzione di Yesterday, uno dei più grandi successi della band. E nel breve stralcio di intervista parlava della scomparsa di George Harrison e diceva: ”E’ stato uno choc, tutti sappiamo di essere sulla terra per poco ma non siamo mai preparati alla morte”
In 50 anni di carriera, sir George ha prodotto le canzoni dei Beatles e oltre 700 dischi di successo. Fra gli altri artisti da lui prodotti anche Gerry and the Pacemakers, Shirley Bassey e Cilla Black.
Sir George Martin was a giant of music – working with the Fab Four to create the world’s most enduring pop music.
Il primo ministro britannico David Cameron ha definito George Martin “un gigante della musica” e il figlio di John Lennon, Sean postando una foto del produttore su Instagram ha scritto: “Riposa in pace George. Sono talmente distrutto da non avere parole”.
Per la sua immensa carriera il produttore ha ottenuto sei Grammy ed è stato più volte decorato dalla Regina Elisabetta con il titolo di Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico e Knight Bachelor, nel 1999 il suo nome è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame. Verso la fine della sua vita è diventato vicepresidente di un’associazione che fa ricerca sulla sordità.
/ CHIARA UGOLINI /larepubblica
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