Denunciati per maltrattamento di animali. Trascinavano con la macchina una cavalla costringendola al galoppo nonostante pure ferita.
La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà due cittadini bagheresi ritenuti responsabili del reato di maltrattamento di animali in concorso.
L
’intervento è stato effettuato dai poliziotti del Commissariato di P.S. “Bagheria”, con l’ausilio di personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porticello.
Lo scorso venerdì, i due uomini hanno prelevato da un allevamento autorizzato di Santa Flavia una cavalla, con lo scopo di trasportarla a Bagheria e farla accoppiare.
I due soggetti hanno ben pensato di allacciare una fune alla cavalla e trascinarla a bordo di un’autovettura fino a destinazione, incuranti della sofferenza a cui sarebbe stato sottoposto l’animale; il tutto ad una velocità tale da costringerla ad un’andatura al galoppo, pur essendo priva della ferratura degli zoccoli.
Se è vero che la bestialità degli animali deriva da un istinto di sopravvivenza, è altrettanto vero che quella degli uomini deriva da pura crudeltà; infatti, nonostante l’animale fosse caduto in terra e si fosse ferito alla zampa posteriore sinistra, a causa della stanchezza e della inidoneità della strada per un’andatura senza ferratura, i due uomini hanno proseguito nella loro riprovevole condotta non curanti della sofferenza dell’equino ormai giunto allo stremo delle forze.
Provvidenziale è stato l’intervento di una volante della Polizia di Stato che ha messo fine al supplizio del mammifero; gli agenti, infatti, hanno fermato il mezzo ed identificato i due uomini.
La cavalla è stata opportunamente visitata da personale della locale Asp che, nell’occorso, riscontrando la mancanza del microchip, ha proceduto alla sanzione amministrativa e sottoposto a sequestro l’animale, affidandolo in custodia al proprietario.
Lascia un commento