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Adnkronos) – Dopo settimane di risalita, l’incidenza dei casi di influenza “è stabile a 11,09 casi per mille assistiti (10,98 nella settimana precedente).A tale aumento concorrono diversi virus respiratori e non solo quelli dell’influenza.
Nella 49esima settimana (dal 4 al 10 dicembre), i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 653.000, per un totale di circa 3.628.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza”.E’ quanto evidenzia l’ultimo bollettino epidemiologico RespiVirNet pubblicato oggi dall’Istituto superiore di sanità (Iss). A essere “maggiormente colpiti i bambini al di sotto dei cinque anni, in cui l’incidenza è pari a 25,2 casi per mille assistiti (24,8 nella settimana precedente)”, si legge nel report.
Nella fascia di età 5-14 anni l’incidenza è arrivata a 11,32 casi per mille assistiti, nella fascia 15-64 anni a 11,20 e tra le persone di età pari o superiore a 65 anni a 7,02 casi per mille assistiti. Tutte le regioni e province autonome, tra quelle che hanno attivato la sorveglianza, registrano un livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali “sopra la soglia basale, tranne il Molise.In 12 regioni e province autonome è stata raggiunta la soglia di intensità media dell’incidenza”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)