Siracusa-Rieti: 1-0. Il Siracusa batte il Rieti e vede la salvezza

Stadio Nicola De Simone, mercoledì 10 Aprile 2019, ore 14:30 Siracusa-Rieti: Recupero Gara di recupero...

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Stadio Nicola De Simone, mercoledì 10 Aprile 2019, ore 14:30

Siracusa-Rieti: Recupero

Gara di recupero e partita molto viva quella di oggi pomeriggio allo Stadio Nicola De Simone, decide l’eterno Lele Catania al minuto 11.

La Cronaca:

Al pronti via, bel cross di Parisi e Catania impatta per la palla della gloria. Ancora Catania grande protagonista provando ad imitare Crespo con un colpo di tacco, ma Marcone gli nega l’eurogol. Parisi è  scatenato, ma Russini non è da meno ed ad inizio ripresa l’esterno spaventa i ragazzi di Capuano. Al 52‘ arriva il primo pericolo del Rieti con Cernigoi che spaventa non poco Crispino. Al 62Russini va via sulla sinistra e si guadagna una punizione dal limite: bomba di Vazquez che viene smorzata dalla barriera. Al minuto 65 vola Crispino sulla conclusione di Maistro. Nel finale ancora Russini sfiora il punto del 2-0.

La Sala Stampa come riporta Magazine Pragma:

Parola ad Ezio Capuano:

La libertà di pensiero è il sentimento più alto che alberga nell’essere umano, lei ha una sua convinzione, io non posso che lasciargliela, io ho visto una sola squadra in campo, tranne i primi venti minuti vergognosi della mia squadra, arrendevoli.

Dopo se non sbaglio, il Siracusa non è mai uscito dagli ultimi trenta metri, poi lei non so cosa voglia dire grande Rieti, questa è una squadra che ha numeri impressionati, con tanti giovani in campo, noi avevamo fuori Maistro, Marchi, Cartani, Gigli, in serie C non so quante squadre giocano, con tanta aggressività parlo della seconda fase quando ho cambiato sistema di gioco, perché mi voltato lo stomaco.

Allora se lei mi dice che nel primo tempo non è una squadra da Capuano allora le faccio i miei complimenti, però se mi dice che non ha visto un grande Rieti, nel secondo tempo loro, non facevano altro che perdere tempo, tre palloni in campo, giocatori a terra come si giocava onestamente nel 1918.

Comunque nel calcio ognuno per ottenere i propri risultati può fare quello che vuole, onore e merito al Siracusa.

Poi tocca a Russini uno dei migliori in campo:

Quando vengo chiamato in causa dal mister cerco di ripagare la sua fiducia nel miglior modo possibile. Giocando ogni 3 giorni c’è bisogno dell’aiuto di tutti, almeno sotto il profilo dell’atteggiamento faccio vedere che ho voglia, oggi è andata bene, abbiamo vinto, siamo riusciti a fare bene grazie a tutta la squadra, ognuno è stato fondamentale con il proprio ruolo.

Conclude Mister Raciti

Dovevamo vincere ed abbiamo vinto, questo è quello che conta, la quinta partita utile consecutiva, 3 vittorie consecutive.

E’ normale per chi perde cerca di giustificarsi, noi abbiamo interpretato la partita per come la avevamo preparata, poi siamo stati fortunati nell’ultima azione, però ci sta.

Nell’anno le cose positive e negative di solito si equivalgono, durante l’anno nei abbiamo avuto tante di cose negative, è giusto che ogni tanto anche noi abbiamo a che fare con qualcosa di positivo.

Mi farebbe piacere vedere domani su tutti i giornali, un bel otto a tutto i ragazzi, perché un otto significa

aver capito quanti sacrifici hanno fatto questi ragazzi, che stanno facendo che continueranno a fare fino al 5 maggio.

Si è costruito qualcosa di importante, mattone per mattone, dovevamo ricostruire il loro morale, dovevamo ricostruire il gruppo, è poi abbiamo iniziato a lavorare sulla solidità di squadra.

Oggi questa squadra è solida ed ha una sua identità ben precisa, sa soffrire nei momenti di difficoltà, sa essere cattiva al momento giusto.

IL TABELLINO:

SIRACUSA (4-2-3-1): Crispino; Daffara, Turati, Bertolo, Bruno; Palermo, Ott Vale (74′ Fricano); Parisi (80′ Del Col), Catania, Russini (80′ Souarè); Vazquez (74′ Talamo).

A disposizione: D’Alessandro, Di Sabatino, Boncaldo, Lombardo, Mustacciolo, Rizzo, Tiscione, Cognigni.

Allenatore: Raciti.

RIETI (3-5-2): Marcone; Zanchi (46′ Delli Carri), Scardala, Mattia; Brumat (85′ Tiraferri), Xavi (46′ Maistro), Palma (46′ Carpani), Garofalo, De Vito; Cernigoi (66′ Tommasone), Gondo.

A disposizione: Costa, Gualtieri, Svidercoschi, Corinti.

Allenatore: Capuano.

Arbitro: Lorenzin di Castelfranco Veneto (assistenti: Colinucci-Miniutti).

Marcatori: 11′ Catania

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