Podio Azzurro – Il Napoli rialza la testa e si regala un successo importante contro la Juventus che cade per il secondo anno di fila al “San Paolo/Maradona”. L’uomo copertina non può che essere Lorenzo Insigne che si riprende ciò che aveva lasciato in Supercoppa. Il Napoli dopo il gol si compatta e sbarra la strada verso la propria porta. La Juventus si rende pericolosa in qualche occasione ma ci mette una pezza Meret che sostituisce Ospina colpito da un problema nel riscaldamento.
span style="font-weight: 400">PODIO AZZURRO
Medaglia d’oro: sul primo gradino del podio c’è Lorenzo Insigne. Il capitano raggiunge quota 100 marcature con il Napoli e lo fa sfatando il tabù calci di rigore contro la Juventus. Non gioca solo da esterno d’attacco ma si abbassa e si accentra all’occorrenza fungendo da regista offensivo. Viene sostituito perché esausto dopo il grande sforzo sia fisico che mentale.
Medaglia d’argento: sul secondo gradino del podio c’è Alex Meret. Il portiere friulano è stato troppe volte sulla bocca dei critici per qualche pecca sia con i piedi che dal punto di vista della leadership. Stasera scende in campo a sorpresa, al posto del compagno di reparto colombiano, e sfodera una prestazione da top nel ruolo. Non è facile entrare mentalmente in una partita del genere importante sia dal punto di vista del risultato che dalla valenza per Rino Gattuso. La parata migliore sulla girata da pochi passi di Morata sul quale non si fa cogliere impreparato.
Medaglia di bronzo: sul terzo gradino del podio c’è la coppia Rrahmani-Maksimovic. La retroguardia azzurra non si fa cogliere impreparato in nessuna occasione n’è sull’imprevedibilità di Morata che sulla classe di Ronaldo. Perfetti sia sulle palle alte che sui traccianti interni. Una prova maiuscola che permette loro di vivere un weekend sereno dopo le tante critiche nelle scorse settimane.
