La Gazzetta dello Sport scrive su Gonzalo Higuain, autore della rete decisiva al Renzo Barbera di Palermo
“La notte del posticipo, al di là della rete, ha confermato pure la buona condizione fisica del giocatore. Da quando Aurelio De Laurentiis ne mise in discussione il peso, Higuain non ne ha più sbagliata una, rispondendo con i fatti alle critiche del presidente. Ieri sera, il Pipita s’è distinto anche per il grande dinamismo, per quella voglia di lottare che è di esempio per il resto della squadra che ha in lui il vero punto di riferimento in campo. Il suo intento, in ogni modo, è quello di entrare nella storia del Napoli. E per farlo ha a disposizione un solo modo: vincere lo scudetto che manca da 26 anni. Le premesse ci sono tutte, la sfida tecnica e psicologica con la Juve va avanti senza interruzioni. Resta da capire chi delle due cederà prima. E, soprattutto, chi tra Higuain e Dybala risulterà più determinante in questa avvincente contesa. Di sicuro, il valore del Napoli cala di botto quando il rendimento del Pipita non è regolare. In più occasioni si è avuto la conferma che senza l’apporto dell’argentino la squadra perde il 50 per cento della propria forza. Una dipendenza piacevole, comunque, anche perché la presenza in squadra di un talento simile è sinonimo di garanzia per chi, come il Napoli, vuole ritornare a vincere. Nulla è cambiato, dunque, nelle zone alte della classifica. Ancora una volta il Pipita è stato determinante. Ed il sogno continua, così come aveva chiesto Maurizio Sarri alla vigilia di questa trasferta”.
Lascia un commento