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Dopo 70 anni la 1000 Miglia torna a Milano: la presentazione (VIDEO)

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PRESENTATO IERI A MILANO, 4 MAGGIO 2018, IL PASSAGGIO DELLA FRECCIA ROSSA.

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resentato ieri a Milano il passaggio della 1000 Miglia nel cuore della città del design e della moda: sarà la prima volta che la corsa attraverserà il cuore di Milano, in omaggio al luogo dove fu ideata.

Nei primi anni Venti, in pieno clima futurista, Franco Mazzotti, Aymo Maggi e Renzo Castagneto (i tre bresciani tra i futuri fondatori), gareggiando con le loro macchine in velocità con il treno, si recavano ogni settimana a Milano, al Biffi in Galleria, covo degli appassionati di automobilismo quali Borzacchini, Brilli Peri, Danese, Nuvolari e Varzi.

Qui conobbero il “quarto moschettiere” Giovanni Canestrini, giornalista responsabile dei motori per la Gazzetta dello Sport. I quattro amici, proprio in Galleria, decisero di <>.

A quegli incontri seguì l’appuntamento a casa di Canestrini, a Milano in via Bonaventura Cavalieri, dove il 2 dicembre 1926 fu deciso di organizzare una corsa da Brescia a Roma e ritorno.

Il percorso ipotizzato misurava 1600 km e Franco Mazzotti disse: «Cioè mille miglia; e allora perché non Coppa delle 1000 Miglia?».

Meno di quattro mesi più tardi, il 26 marzo 1927, una vettura costruita proprio a Milano, l’Isotta Fraschini condotta da Aymo Maggi e Bindo Maserati, fu la prima a partire da Viale Venezia a Brescia verso Roma.

La leggenda della Freccia Rossa aveva preso il via.

Il percorso ipotizzato misurava 1600 km e Franco Mazzotti disse: «Cioè mille miglia; e allora perché non Coppa delle 1000 Miglia?».

Meno di quattro mesi più tardi, il 26 marzo 1927, una vettura costruita proprio a Milano, l’Isotta Fraschini condotta da Aymo Maggi e Bindo Maserati, fu la prima a partire da Viale Venezia a Brescia verso Roma.

Il percorso della 1000 Miglia, tuttavia, non prevedeva il passaggio nel capoluogo lombardo. Fu solo nel 1947 che la corsa transitò per la prima volta nel territorio milanese. Durante il periodo bellico, i ponti sul fiume Po erano stati distrutti e, nel 1947, non ancora completamente ricostruiti. Al ritorno da Roma, per non rischiare il passaggio su ponti provvisori o di barche, gli organizzatori furono costretti a deviare la corsa su Torino, dove si trovava l’unico ponto in grado di reggere in sicurezza il passaggio di ottantotto auto da competizione. Per questo motivo, sia nel 1947 sia nel 1948, la 1000 Miglia passò in provincia di Milano nel suo ritorno verso Brescia, senza però entrare in città.

Da anni, tuttavia, la Freccia Rossa meditava un omaggio al luogo dove fu concepita: il cuore di Milano.
Quest’anno, questa novità – tanto attesa quanto ricca di prestigio – caratterizzerà la trentaseiesima rievocazione della gara di velocità disputata tra il 1927 e il 1957. La 1000 Miglia non ha mai portato sotto la Madonnina quello che Enzo Ferrari definì un “museo viaggiante unico al mondo”, con il suo patrimonio di arte, design, storia e tecnologia: lo farà per la prima volta nell’edizione 2018.

Mille Miglia 2018, percorso in Milano
Mille Miglia 2018, percorso in Milano

Il passaggio della Freccia Rossa nel centro storico della metropoli lombarda, che avverrà nella mattinata di sabato 19
maggio, durante l’ultima tappa Parma-Brescia, sarà coronato dal CO., Controllo del Timbro, in Piazza del Duomo, in uno scenario affascinante e carico di storia. La breve sosta consentirà al pubblico meneghino di ammirare da vicino alcuni capolavori della storia dell’automobilismo.

I veicoli si dirigeranno poi verso Arese e il rinnovato Museo Storico Alfa Romeo, conosciuto anche come “la macchina del tempo”, dove saranno disputate alcune prove cronometrate sul piccolo circuito dell’ex stabilimento del Biscione. Sarà questo un omaggio, a novantanni di distanza, alla vittoria di Campari e Ramponi del 1928, con l’Alfa Romeo 6C 1500 SS.

Il tracciato di gara prevede il passaggio all’Autodromo Nazionale di Monza, prima di esaurirsi sulla pedana di viale Venezia a Brescia, città dalla quale, come da tradizione, “corsa più bella del mondo” prenderà il via mercoledì 16 maggio.

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