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a 49^ Stagione di prosa del CTB (Centro Teatrale Bresciano) prosegue con Notti primo titolo in cartellone per la rassegna di teatro contemporaneo Nello spazio e nel tempo. Palestra di teatro contemporaneo
Tratto da Le notti bianche di Dostoevskij, diretto da Rajeev Badhan, lo spettacolo vede in scena Elena Strada, Ruggero Franceschini e Alberto Baraghini.
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Può Le notti bianche, a duecento anni dalla nascita del suo autore, parlare ancora alle generazioni di oggi? Quali universi può aprire? Quali immaginari può svelare? Quali contrasti può mettere in luce? – Rajeev Badhan
Si apre la seconda edizione della rassegna di teatro contemporaneo Nello spazio e nel tempo. Palestra di teatro contemporaneo, parte della Stagione 2022-2023 “Questo cuore umano” del Centro Teatrale Bresciano. Sei titoli per riflettere su grandi temi universali come il mistero dell’esistenza, l’amore, la giustizia nella società e su pagine importanti della storia recente.
Il primo titolo in cartellone è Notti da Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij, che vede l’ideazione di Rajeev Badhan ed Elena Strada, la regia, le luci, i video e le musiche di Rajeev Badhan, la drammaturgia è di Elena Strada. Uno spettacolo dalla forte tensione visionaria .
Sul palcoscenico, Elena Strada, Ruggero Franceschini, Alberto Baraghini, Alex Paniz è assistente alla produzione, le scene di Badhan e di Strada sono realizzate da Matteo Menegaz, Federico Boni è direttore della fotografia, per una produzione SlowMachine, con il sostegno di Fondazione Teatri delle Dolomiti, FUNDER 35, Fondazione Cariverona.
A partire dal capolavoro di Dostoevskij e passando attraverso Amore liquido di Bauman, Elena Strada sviluppa una drammaturgia originale che si interroga sulla dimensione nell’oggi di quell’assoluto e fragile sentimento che chiamiamo amore.
Attraverso la regia di Rajeev Badhan, che mette in dialogo teatro, video, video live e una recitazione desaturata, nasce uno spettacolo dalla forte tensione visionaria in cui livelli visivi e temporali diversi si intrecciano, alla ricerca del significato che, ai nostri tempi, assumono le relazioni.
Uno studio che mette al centro del confronto il concetto di amore, esplorandolo attraverso diverse epoche, generazioni, tecnologie e mezzi espressivi.
In scena tre attori/autori di una narrazione che si sdoppia, crea parallelismi, seconde dimensioni, labirinti, per poi infrangersi. Il risultato genera nuovi quesiti: può la liquidità della nostra epoca influire anche sui sentimenti più forti e apparentemente solidi? Il concetto di amore ha un denominatore comune? Amore e libertà sono un binomio incompatibile?… Interrogativi che ci vedono tutti protagonisti silenziosi di una storia ancora da scrivere.
CTB Notti
da Le notti bianche
di Fëdor Dostoevskij
ideazione Rajeev Badhan / Elena Strada
regia, luci, video, musiche Rajeev Badhan
drammaturgia Elena Strada
con Elena Strada, Ruggero Franceschini, Alberto Baraghini
assistente alla produzione Alex Paniz
scene Badhan/Strada realizzate da Matteo Menegaz
direttore della fotografia Federico Boni
produzione SlowMachine
con il sostegno di Fondazione Teatri delle Dolomiti, FUNDER 35, Fondazione Cariveron.
Rappresentazioni dal 18 al 22 Novembre 2022 al Teatro Sant’Afra di Brescia (vicolo dell’Ortglia n 6 )
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