16 C
Castellammare di Stabia

Camorra, arrestate sei persone ritenute vicine al clan “Verde”

LEGGI ANCHE

Sono ritenuti responsabili di estorsione e di detenzione e di porto illegale di armi e ricettazione

Dopo indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giugliano in Campania hanno dato esecuzione a un decreto di fermo del PM emesso a carico di 6 indagati ritenuti contigui al clan dei “Verde” operante nella gestione degli affari illeciti nell’hinterland a Nord del capoluogo campano e alleato con i “Ranucci”.

I

sei indagati sono ritenuti responsabili di estorsione e di detenzione e di porto illegale di armi e ricettazione, reati aggravati dal metodo e da finalità mafiose.
Il provvedimento di fermo è stato emesso per la necessità di interrompere le attività criminose nei territori di Sant’Antimo, Grumo Nevano e Casandrino sottoposti al controllo delle citate organizzazioni e da soggetti ad esse alleati che da tempo sottoponevano a estorsione una società di noleggio veicoli per ottenere –con minacce di morte e senza pagare- vetture da usare nel corso di azioni criminali o per gli spostamenti del latitante Filippo Ronga, poi tratto in arresto il 12 gennaio a Formia e ferito dai Carabinieri perché aveva puntato una pistola contro uno dei militari che lo stavano catturando.
Le indagini hanno permesso di evidenziare la pericolosità degli indagati che, oltre a pianificare attentati, facevano uso di armi anche sparando per strada, incuranti del pericolo di colpire soggetti estranei a dinamiche criminali.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Luigi Pavarese presente all’ISFF parla del suo passato alla Juve Stabia, del Grande Torino e del Napoli

Un viaggio appassionato nei ricordi di Luigi Pavarese che ripercorre la sua storia professionale attraversando le realtà calcistiche di Napoli, Torino e Juve Stabia
Pubblicita

Ti potrebbe interessare