Givova Scafati, prima gioia per Sacripanti contro Trieste

I gialloblu centrano il successo per 93-85, l'urrà mancava da ben sei gare. Può finalmente sorridere il coach canturino, che mette due punti d'oro in cassaforte.

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I gialloblu centrano il successo per 93-85, l’urrà mancava da ben sei gare. Può finalmente sorridere il coach canturino, che mette due punti d’oro in cassaforte.

Torna al successo la Givova Scafati in occasione dell’anticipo della ventitreesima giornata del campionato di serie A, ritrovando i due punti dopo cinque giornate all’asciutto. Si è trattata della prima vittoria di coach Sacripanti da quando siede sulla panchina scafatese. La Pallacanestro Trieste è stata superata 93-85, ribaltando anche il passivo di cinque punti con cui i giuliani si sono imposti all’andata.

Nonostante le superiori percentuali di tiro da due (63% contro 39%) e il maggior numero di rimbalzi conquistati (36 contro 24), la formazione triestina non è riuscita a concretizzare il parziale di 1-17 realizzato e il conseguente vantaggio accumulato nei primi minuti della terza frazione, subendo il ritmo e la determinazione della compagine dell’Agro, che ha menato le danze per gran parte della sfida e si è imposta grazie al contributo di tutti gli uomini utilizzati da coach Sacripanti (nove su dieci sono andati a referto) e delle superiori percentuali di tiro da tre punti (53% contro 37%).

GIVOVA SCAFATI vs PALLACANESTRO TRIESTE: la cronaca del match

1° QUARTO

La Givova Scafati inizia la sfida di gran carriera, con quella grinta e cattiveria agonistica che valgono il 9-2 al 3’, grazie ad un ottimo impatto di Okoye in fase offensiva e all’intesa difensiva sotto le plance tra Thompson e il neo arrivato Krampelj, subito in quintetto base. Ci pensa il fromboliere Bartley a rimettere in partita i giuliani, facendo quasi tutto da solo, con un parziale di 0-10 che ribalta il punteggio (9-12 al 6’). La sfida cresce di intensità e ritmo, entusiasmando il pubblico sugli spalti, che si esalta dopo l’ingresso in campo di Logan (19-14 al 9’), anche se la prima frazione termina in perfetta parità 19-19.

2° QUARTO

Il “professore” Logan mette due triple di fila in avvio di secondo quarto (25-22 al 12’) ed è tra i principali artefici dei vari tentativi di allungo che i locali provano vanamente ad effettuare, perché Hudson e compagni sono bravi a non dare spazio agli avversari (29-27 al 13’). Mian e Thompson vogliono però scavare il solco (33-27 al 15’), i compagni Imbrò ed Okoye danno un contributo fondamentale e così il passivo comincia a farsi più importante (48-38 al 19’), nonostante il passaggio difensivo a zona degli avversari. La sirena dell’intervallo arriva dopo i tiri liberi di Krampelj e Thompson, che chiudono la prima parte di gara sul punteggio di 51-40.

3° QUARTO

Alla ripresa delle ostilità è Trieste, con Terry, Bartley e Davis sugli scudi, a trovare maggiore confidenza con il parquet e con il ferro (52-48 al 24’), mentre i locali appaiono fuori ritmo e mentalmente fuori dalla sfida. Coach Sacripanti striglia i suoi ed effettua diverse sostituzioni, ma la scena resta dei biancorossi, bravi a portarsi addirittura avanti 52-54 a metà periodo e 52-57 un minuto più tardi, confezionando un incredibile parziale di 1-17.

I tentativi di Logan di svegliare i compagni dal torpore si infrangono contro la veemenza dei triestini, che allungano ulteriormente sul +7 (57-61 al 28’). Capitan Rossato ed il solito Logan infilano le due triple che riducono ad una lunghezza le distanze (63-64 al 29’). Pochi secondi dopo Hannah mette a segno i liberi del ritrovato vantaggio (66-64), conservato fino al termine della frazione (69-66).

4° QUARTO

È il gruppo di italiani in maglia gialloblu a svolgere il lavoro che preserva il vantaggio (74-70 al 32’). Poi Logan e Okoye, anche grazie ad una difesa accorta e lucida, salgono in cattedra e realizzano le triple che ampliano il passivo (80-72 al 33’). È un’altra Givova quella in campo, molto più determinata, vogliosa e concentrata, in grado di stregare l’avversario e di trovare i canestri che valgono la ritrovata doppia cifra di vantaggio (84-74 al 35’). Nella seconda parte della frazione, i tentativi della Pallacanestro Trieste di rientrare in partita sono prontamente rintuzzati dai padroni di casa, che stavolta non saltano l’appuntamento con la vittoria (93-85).

TABELLINO

GIVOVA SCAFATI 93 – 85 PALLACANESTRO TRIESTE

GIVOVA SCAFATI: Stone, Okoye 20, Imade n. e., Mian 7, Krampelj 6, Hannah 5, De Laurentiis 4, Rossato 8, Imbrò 9, Thompson 14, Tchintcharauli n. e., Logan 20. Allenatore: Sacripanti Stefano. Assistenti Allenatori: Ciarpella Marco, Mazzalupi Emanuele.

PALLACANESTRO TRIESTE: Hudson 9, Bossi n. e., Davis 19, Spencer 6, Deangeli, Ruzzier 8, Campogrande n. e., Vildera, Bartley 26, Lever 5, Terry 12. Allenatore: Legovich Marco. Assistenti Allenatori: Maffezzoli Massimo, Vincenzutto Andrea.

ARBITRI: Lanzarini Saverio di Bologna, Borgioni Denny di Roma, Gonella Edoardo di Genova.

NOTE: Parziali: 19-19; 32-21; 18-26; 24-19. Falli: Scafati 18; Trieste 21. Usciti per cinque falli: nessuno. Tiri dal campo: Scafati 28/61 (46%); Trieste 30/59 (51%). Tiri da due: Scafati 12/31 (39%); Trieste 20/32 (63%). Tiri da tre: Scafati 16/30 (53%); Trieste 10/27 (37%). Tiri liberi: Scafati 21/23 (91%); Trieste 15/15 (100%). Rimbalzi: Scafati 24 (5 off.; 19 dif.); Trieste 36 (7 off.; 29 dif.). Assist: Scafati 21; Trieste 17. Palle perse: Scafati 7; Trieste 15. Palle recuperate: Scafati 7; Trieste 3. Stoppate: Scafati 2; Trieste 3. Spettatori: 2.000 circa.

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