La giovane comandante della Sea Watch Carola Rackete, non potendo più attendere oltre, ha deciso di comportarsi da vero Capitano ed ha proceduto all’approdo al molo di Lampedusa per liberare le ultime 40 vittime innocenti tenute sequestrate a bordo dal gioco del Caporal Salvini.
Salvini, sostenuto da un esercito di vermi, si inventa una guerra
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unti Chiave Articolo
La decisione della Capitano Carola Rackete è stata una scelta alla fin fine obbligata visto che ormai era indiscutibilmente chiaro che lei e le 40 “vittime” innocenti che aveva a bordo, erano unicamente delle pedine utilizzate da Caporal Salvini per la sua personale battaglia contro tutti e tutti, stile higlander, perchè è sempre più evidente che tale lui si sente ed è anche convinto che l’ultimo, ed unico, a sopravvivere sarà lui senza rendersi conto che invece è solo la plastica rappresentazione della Rana ed il Bue di Fedro che insegna che quando gli uomini piccoli vogliono imitare i grandi, finiscono male. E lui, prima o poi, finirà male: è la storia che lo dice ed insega. Prima di lui, ci sono stati veri “buoi”, eppure sono miserevolmente finiti per cui basterà attendere che scoppi da solo ed allora, di sicuro, spariranno anche tutti i polli che ora, sulla sua scia, si credono galletti come, in passato, sono spariti i tanti seguaci dei vari dittatori in voga.
Unico auspicio che mi sento di fare è sperare, per tutti, che alla fine la nazione sia ancora viva, quantomeno curabile, e che questa volta NON ci si lasci prendere dal buonismo, come è stato nel passato, e che si abbia cura di dare ai Salviscisti quanto meriteranno di avere, se non altro per far loro assaggiare lo stesso pane che vogliono sia dato agli altri e chissà, evitare così che, prima o poi, torni nuovamente un ennesimo periodo buio, periodo nero.
Sorvolo sugli strilli da aquilotto di Caporal Salvin, quello che grida: “Giustizia è fatta” ma quando l’indagato è lui si rifugia dietro l’immunità parlamentare, a seguito dell’azione della Comandante. Azione che ha subito etichettato, addirittura, come atto di guerra che a messo a grave rischio un natante della Guardia di Finanza il che, considerando il luogo, l’azione e la manovra, nonché gli attori in scena, non è nemmeno un’esagerazione ma, più semplicemente, l’ennesima pagliacciata messa in scena partendo dalla spettacolarizzazione e strumentazione di una manovra errata che, comunque, nemmeno volendo, avrebbe potuto arrecare danno a chicchessia, men che meno ad un mezzo della Capitaneria di Porto o Guardia di Finanza che sia, o ai suoi membri d’equipaggio che, per inciso e come da tutti risaputo (ma non dal Caporale) sono tra i più addestrati al mondo per operare in mare. E per mare, inutile dirlo, si intende Alto Mare, magari con piena burrasca in corso il che, nemmeno con la più fervida immaginazione, si può paragonare alla situazione ambientale esistente in un porto tranquillo. Aggiungiamoci poi le modalità di navigazione che, essendo una manovra, era cosa fatta ad imbarcazione(i) quasi ferma(e) ed abbiamo l’etichetta da porre sul tutto: una Pagliacciata come si può evincere anche dal video dell’incidente occorso con la pilotina dell GdF e che testimonia che, do fatto, non c’è stato niente di che, di sicuro infinitamente meno grave e pericoloso dell’impatto della (vera) Vave da Crociera in quel di Venezia con altra, piccola, imbarcazione: ma quello era Venezia e quelli erano veri croceristi e turisti per cui il Caporale non imperversava.
L’ennesima Pagliacciata, insomma, ma altro non si sa fare e servire per cui, “godiamocela” e poniamoci in attesa della prossima che, di sicuro non mancherà e, purtroppo, non tarderà.
Procedendo oltre, quindi, a futura memoria, allego i video che seguono, montati in un’unicum. Lo sò, sono solo due (ma, in rete, volendo, ne troverete a iosa) come sò che, ora ed in passato ben altri video a nulla sono serviti (camere a gas, campi di concentramento etc etc) come, a ben vedere, a nulla stanno servendo i vari video che già si riesce a vedere sui lager 2019, era Salvini. Ma la speranza, come si suol dire, è l’ultima a morire e la memoria è debole per cui, io pubblico e provo a farne testimonianza. Poi si vedrà.
Ed allora eccovi una breve testimonianza di quanto i Salviscisti Lampedusani (meridionali e quindi, per questo, ancor più vomitevoli) hanno gridato alla Capitano Carola Rackete quando è scesa dalla nave. I salviscisti locali erano guidati dall’ex vicesindaco leghista dell’isola Angela Maraventano (una donna quindi e pertanto cosa ancora più vomitevole), con anche un precedente penale (referenza sempre utile per far politica) in quanto, nell’aprile 2012, fu condannata in primo grado dal tribunale di Agrigento per non aver pagato i contributi Inps a un dipendente del suo ristorante (pancia piena quindi per cui …..)
- “Spero che ti violentino ‘sti negri”,
- “Ti piace il ca…o dei neri”,
- “zingara, venduta, vattene, vergognati. Devi andare in galera”
insulti estesi poi anche alla delegazione dei deputati che erano sulla nave:
- “Vi devono violentare le mogli”.
Certo, il repertorio è un pochino ristretto e volgare ma, da dei vermi, anzi amebe, prive di cervello e quindi cultura, non è che ci si puo aspettare molto di più. Inoltre, certe azioni, hanno sempre distinto queste genti: magari perchè nel campo deficitano? Magari perché è cosa che resta nei loro desideri appagati solo in sogno mentre nella realttà sono e restano “sine ittio”? Boh, non saprei, fatti loro. Di sicuro però sono anche monotoni.
Ciò testimoniato ed archiviato a futura memoria, sempre allo stesso scopo, allego anche uno dei pochi video reso disponibile (ma non in integrale) sulle amenità dei resort Libici dai quali poi, non paghi della vacanza in loco, partono i crocieristi che poi, incrociandosi con altri bacanzieri su navi ONG, si aggregano a questi e, come dice Caporal Salvini (ma anche la Meloni non è da meno) vengono poi a rompere i coglioni in italia (e mi scuso se la scrivo con la “i” munucola ma oggi come oggi di più non si merita)
COLLEGATE:
Buongiorno! Che dire! Sono veramente stanco, amareggiato, finanche disgustato del come si sta riducendo (o forse solo svelando) la mia nazione. Il mio…
Carola Rackete, dopo che il Caporal Salvini l’ha indicata ed etichettata (del resto da gran maestro nel genere) come sbruffoncella, è entrata nel mirino…
https://www.youtube.com/watch?v=gfHpWwWu-qY
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