Grassadonia parla in conferenza alla vigilia della gara con la Juve Stabia
Il tecnico azzurrostellato Gianluca Grassadonia, è intervenuto in conferenza stampa e ha parlato della sfida contro la Juve Stabia:
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È stata una settimana di duro lavoro dopo la sconfitta immeritata di Cosenza. Piccola parentesi al di la di quello che è successo a Marruocco, ha sbagliato, ne abbiamo riparlato nelle nostre stanze, In parte ho avallato la scelta del presidente di attuare un taglio, poi in sintonia con la società e con il resto dei compagni di squadra, è giusto che resti con noi e abbia compreso il suo errore. Il calciatore resta con noi, conosciamo il suo valore e come giusto che sia ho parlato con Vincenzo facendogli capire che ha sbagliato. Bisogna però anche capire i momenti, prima di giudicare, impariamo a conoscere le persone, lui ha qualità, è un ragazzo per bene, istintivo, speriamo sia finito questo momento particolare e che non vada ad interessare la sua vita privata. Ma comunque è giusto adesso non parlarne più. Giocherà Chiriac, un portiere che abbiamo scelto con attenzione, un giovane di grande prospettiva che l’anno scorso ha giocato un gran campionato in serie D, è un ’97, chiaramente dovrà ancora maturare, sebbene abbia ancora tantissimi margini di miglioramento e ci saranno poi sicuramente altre occasioni per valutarlo. Dobbiamo rimanere sempre con la stessa fisionomia, non dobbiamo ne modificare il nostro sistema di gioco e ne tantomeno intaccare la nostra mentalità, cercando di giocare la partita con la massima tranquillità. La formazione puo’ cambiare in virtù di diverse assenze. Mancherà Alcibiade e sicuramente anche Longo, il quale ha subito una forte distorsione in allenamento ed è rimasto fermo per tutta la settimana. Stamattina poi si è fermato Di Cuonzo per un problema all’adduttore e sarà valutato nelle prossime ore. Siamo pronti, abbiamo lavorato tanto e qualora dovessero esserci altre situazioni, probabile un ripensamento di giocare con la linea a quattro, sicuramente valuterò domani poco prima dell’inizio di gara. Ritorna Iunco tra i convocati, stamattina si è riunito al resto del gruppo dopo un lungo lavoro differenziato. Domani non sarà ancora arruolabile, abbiamo ampiamente anticipato i tempi, merito del nostro staff che ha fatto si che il calciatore recuperasse in tempi record. Adesso spero solo di poterlo recuperare per la trasferta di Catania. Domani affronteremo una Juve Stabia galvanizzata del successo interno, una corazzata allenata da un bravo tecnico che sicuramente verrà qui a Pagani per giocare la partita. Puntano alla vittoria del campionato, una squadra che ha come punte centrali calciatori del calibro di Ripa, Del sante, Montalto, di sicuro sarà un buon banco di prova contro una big soprattutto per noi in modo da capire il nostro valore. In parte l’abbiamo dimostrato a Cosenza, peccato per i minuti finali laddove abbiamo mancato di concentrazione e scaltrezza, dobbiamo cercar di mantenere i primi settanta minuti di intensità sul piano della mentalità. Dispiace -conclude l’allenatore della Paganese- per i tifosi, abbiamo massimo rispetto per le loro scelte, ma mancherà anche il tifo stabiese e questo andrà sicuramente a penalizzare lo spettacolo. Giochiamo sempre per vincere, questa è la nostra mentalità, pertanto la nostra consapevolezza deve ripartire dalla gara di Cosenza anche perché la Paganese al di là degli errori individuali, aveva ben mantenuto il campo. Un segnale importante sarà riconfermarci domani, cercheremo di fare il massimo come sempre, contro una squadra che non ha bisogno di presentazioni.