Sono 567 i migranti tratti in salvo nella giornata di oggi, nello Stretto di Sicilia, nel corso di 5 distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera.
I
n particolare, la nave Phoenix dell’ONG MOAS ha soccorso 3 gommoni e salvato in totale 354 persone, mentre Nave Bettica della Marina Militare e la nave Aquarius di Medici senza Frontiere hanno salvato complessivamente 203 persone che si trovavano a bordo di 2 gommoni.
NOTE sulla Guardia Costiera:
La guardia costiera è un corpo di polizia, talvolta con status e/o funzioni militari – organizzata a livello statale, responsabile di vari servizi.
Generalmente esercita una serie di differenti competenze che possono essere diverse nei vari paesi del mondo.
Attività e competenze
Fra le responsabilità che possono essere affidate ad un servizio di guardacoste, vi è la sorveglianza del rispetto delle norme che regolamentano la navigazione, la manutenzione di boe, fari, e altri ausili alla navigazione, il controllo delle frontiere marittime, sorvegliando le acque territoriali e altri servizi di controllo.
In alcuni paesi, la guardia costiera è parte delle forze armate, in altri è una organizzazione civile o privata. In altri paesi ancora, i compiti di salvataggio in mare sono suddivisi tra più organizzazioni, compresi corpi volontari civili. In questi casi, i mezzi navali possono essere forniti dai volontari, come i Royal National Lifeboat Institution, i velivoli dalle forze armate e la guardia costiera contribuisce con i propri mezzi.
In tempo di guerra, le guardie costiere possono venire incaricate della difesa dei porti, del controspionaggio navale e di perlustrazioni litoranee.
VIDEO in allestimento
(note da: wikipedia)
vivicentro.it/isole/cronaca – Operazioni del 20 luglio 2016: 5 operazioni, 567 salvataggi nello stretto di Sicilia
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