Il Museo archeologico di Castellammare di Stabia “Libero D’Orsi” si appresta a presentare il suo nuovo volto al pubblico.
Museo archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”: si lavora per ampliarlo
In breve
L’ampliamento e la valorizzazione del Museo archeologico di Castellammare di Stabia “Libero D’Orsi” rappresentano un importante passo avanti nella conservazione e nella promozione della storia e della cultura della regione di Stabia.
Siamo certi che il nuovo museo offrirà un’esperienza unica ai visitatori e contribuirà a preservare e valorizzare il patrimonio culturale della regione per le generazioni future.
L’evento
Inaugurato presso la Reggia di Quisisana il 24 settembre 2020, con l’esposizione dei numerosi importanti reperti provenienti dalla città di Stabia ora, dal 6 marzo 2023, gli ambienti del Reale Palazzo sono chiusi al pubblico per interventi di ampliamento e valorizzazione.
Questo significa che il museo si espanderà ulteriormente e avrà più spazio per ospitare nuove collezioni e offrire un’esperienza più completa ai visitatori.
La finalità e gli auspici
L’obiettivo di questa importante operazione è quello di arricchire ancora di più l’offerta del museo, rendendolo una tappa imprescindibile per chiunque voglia conoscere la storia antica di Stabia e del territorio circostante.
I visitatori potranno ammirare le testimonianze di una civiltà che si snoda lungo l’arco di molti secoli, partendo dalle testimonianze prei-storiche fino ad arrivare alle epoche romane ed imperiali.
Il museo detiene una collezione di reperti archeologici provenienti dal-le antiche ville romane situate su entrambe le sponde del Vesuvio, quali Oplontis, Boscoreale e, ovviamente, Stabia.
La collezione comprende una vasta gamma di oggetti, tra cui cerami-che, mosaici, statue, gioielli e monete, utili per ricostruire la vita e le abitudini degli antichi abitanti della zona.
La nuova sezione del Museo archeologico di Stabia “Libero D’Orsi” promette di offrire un’esperienza museale ancora più coinvolgente e completa.
L’intervento di ampliamento, infatti, porterà all’istituzione nuovi per-corsi tematici, accompagnati da un ricco materiale multimediale e di-dattico, che renderanno la visita al museo un’esperienza indimentica-bile per i visitatori di tutte le età.
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