Nel corso di un mirato piano di interventi, la Guardia di Finanza di Salerno ha sottoposto a sequestro numerosi locali.
Guardia di Finanza di Salerno: maxi operazione vs prodotti contraffatti
a href="http://www.comune.salerno.it/" target="_blank">Salerno– La Guardia di Finanza di Salerno è intervenuta in diverse operazioni sul territorio, sottoponendo a sequestro una serie di depositi e locali commerciali della provincia che “custodivano” oltre 3.000 capi di abbigliamento contraffatti, unitamente a circa 75.000 prodotti non sicuri: i responsabili, sono stati denunciati.
In una prima operazione, le Fiamme Gialle della 1a Compagnia di Salerno, sulla scorta di
una preliminare attività info-investigativa, hanno ispezionato un magazzino di Montecorvino
Pugliano (SA), rinvenendo 8 cartoni che contenevano più di 200 felpe con il marchio della
famosa casa di moda “Karl Lagerfeld” visibilmente falso.
In un altro garage di proprietà dell’esercente, a Battipaglia (SA), i militari hanno scoperto 3.000 tra felpe, jeans e magliette, riportanti noti brand come Polo Ralph Lauren, Emporio Armani, Fred Perry e Miss Blue Marine, pure questi tutti contraffatti. In questo caso, il responsabile, un cinquantanovenne già noto alle forze dell’ordine per analoghi precedenti, è stato denunciato a piede libero per il reato di “detenzione e commercializzazione di prodotti contraffatti”.
Per questo motivo rischia una condanna fino a 4 anni di reclusione e la multa sino a 35.000 euro.
A seguito di un controllo in una cartoleria di Bracigliano (SA), i militari hanno appurato che il proprietario trentaseienne nascondeva, nel suo deposito, oltre un centinaio di articoli non conformi, tra capi di abbigliamento e giochi per bambini.
Altre irregolarità sono state poi riscontrate in un paio di negozi, a Mercato San Severino
(SA) e Sarno (SA), entrambi gestiti da soggetti di etnia cinese.
Circa 75.000 prodotti di bigiotteria, cosmetici, giocattoli ed accessori per acquari non sicuri, poiché sprovvisti delle necessarie indicazioni sui materiali impiegati e sulle altre caratteristiche merceologiche, che la Guardia di Finanza di Salerno e Nocera Inferiore ha perciò subito tolto dagli scaffali.
I trasgressori, segnalati per l’autonoma fattispecie amministrativa prevista a tutela della
salute dei consumatori, sono ora chiamati al pagamento di una sanzione che può arrivare a
circa 26.000 euro.
La contraffazione è purtroppo molto diffusa, e “culturalmente” tollerata dai consumatori, a cui non dispiace acquistare capi “apparentemente firmati”. Sebbene questa “visione” non sia condivisa da tutti, c’è da riconoscere che è molto diffusa, altrimenti non si spiegherebbe il perché di una offerta così ampia.
Ciò significa che un grande aiuto “verso la civiltà” può essere dato dai consumatori, nel momento in cui “si impegnano” a fare acquisti consapevoli: domandiamoci quando troviamo prodotti contraffatti, da dove vengono, chi li ha fabbricati, se ne vale poi davvero la pena spendere dei soldi a discapito della Legalità… Perché in fondo, nel momento in cui “diamo soldi” al mercato dei prodotti contraffatti, non facciamo altro -nel tempo- che danneggiare la nostra Economia.
Stéphanie Esposito Perna / Redazione Campania