18.3 C
Castellammare di Stabia

Arrestato Matteo Messina Denaro: soddisfazione e tante domande

LEGGI ANCHE

Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza, nella clinica privata Maddalena, in pieno centro a Palermo, nella zona di Lorenzo.

  • Leggi anche: Messina Denaro: grillo parlante profetizza l’arresto sin da novembre

Arrestato Matteo Messina Denaro: soddisfazione e tante domande

Denaro era considerato un boss di Cosa Nostra latitante da trent’anni e, sino ad oggi, è stato uno dei più ricercati d’Italia.

L’inchiesta che ha portato alla sua cattura è stata condotta a Castelvetrano (Tp).

L’operazione è stata effettuata dai carabinieri del Ros, con oltre 100 unità impegnate nel blitz, coordinata dalla Dda di Palermo e dal procuratore di Palermo.

La notizia dell’arresto del boss, ha immediatamente fatto il giro del mondo per cui è stata subito riportata anche dai media internazionali, come il Guardian, CNN, Le Monde, BBC.

Denaro è stato arrestato nella clinica privata Maddalena, in pieno centro a Palermo, nella zona di Lorenzo dove, secondo fonti come Il Fatto Quotidiano e Fanpage, Messina Denaro svolgeva periodicamente terapie e controlli.

Al momento dell’arresto non ha opposto resistenza ed è stato trasferito in un carcere di massima sicurezza.
Sequestrate tutte le cartelle mediche

Chi è Matteo Messina Denaro

Matteo Messina Denaro è un importante latitante mafioso italiano, considerato il capo di Cosa Nostra. È stato arrestato lunedì 16 gennaio 2023.
Seppure in latitanza era in cura per un tumore utilizzando un falso nome.

Messina Denaro è nato a Castelvetrano nel 1962 e fin da giovane è stato educato al crimine ed ha commesso il suo primo omicidio a soli 18 anni.

È rimasto irreperibile dal 1993 fino al suo arresto avvenuto questa mattina, 16 Gennaio 2023.

La sua storia è stata oggetto di numerosi libri, tra cui “Il male non è qui” di Gaetano Pecoraro(Sperling Kupfer 2022).

Video Ansa dell’arresto di Matteo Messina Denaro.

A seguire Video delle dichiarazioni della Meloni, che è immediatamente corsa a mettere la sua coppola sull’arresto, e quelle shock di Baiardo a Non è l’Arena.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

La storia in sintesi dello Spezia Calcio prossimo avversario della Juve Stabia

Una breve descrizione degli avvenimenti più importanti della storia ultracentenaria dello Spezia Calcio
Pubblicita

Ti potrebbe interessare