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l territorio campano, e in particolare il distretto Sarnese Vesuviano, è sempre più protagonista di una rivoluzione verde nel settore idrico. Gori, in collaborazione con la Regione Campania e l’Ente Idrico Campano, sta lavorando intensamente per rendere il servizio idrico integrato sempre più efficiente, sostenibile e rispondente alle esigenze dei cittadini.
Questo il comunicato della Gori:
Un servizio idrico sempre più efficiente e sostenibile, connesso alle esigenze dei cittadini e funzionale non solo a soddisfare i bisogni dell’utenza ma anche al rilancio dei territori. Con questo obiettivo Gori, Regione Campania ed Ente Idrico Campano sono impegnate nel completamento di alcune grandi sfide ambientali, come il disinquinamento del fiume Sarno, la riduzione delle perdite idriche, il miglioramento della qualità del servizio e l’adattamento alle emergenze climatiche. Ieri pomeriggio a Ercolano, a Villa Campolieto, un evento moderato dal prof. Mario Rosario Mazzola, Presidente della Fondazione Utilitatis.
L’obiettivo è stato quello di condividere i risultati raggiunti e le strategie future insieme al Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ai sindaci del distretto Sarnese Vesuviano e a tanti esperti del settore ed esponenti istituzionali del territorio.
Dopo i saluti a cura del Sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, e del Presidente di Gori, Sabino De Blasi, un focus sul ruolo dell’Ente Idrico Campano e sulla gestione economica a cura di Giovanni Marcello, Direttore Generale dell’EIC. A seguire, gli interventi di alcuni responsabili di Gori, in prima linea nel raggiungimento dei risultati a breve e lungo termine: Marisa Amore, Andrea Palomba e Salvatore Imparato.
Tra gli obiettivi raggiunti: la riduzione delle perdite idriche dal 52,4 % del 2020 al 34 % attuale, con la digitalizzazione di 809 distretti idrici per il monitoraggio costante della risorsa e l’ottimizzazione del servizio, e la sostituzione di 133 km di condotte. Gori, inoltre, è al lavoro per la trasformazione degli impianti di depurazione in fabbriche verdi, con produzione di biogas e utilizzo di energia fotovoltaica, puntando alla neutralità energetica e alla sostenibilità ambientale. Durante l’evento, anche un approfondimento sugli investimenti: con 372,56 milioni di euro investiti dal 2020 e i prossimi interventi che collegheranno oltre 30.000 nuovi abitanti a sistemi di depurazione avanzata, l’impegno di Gori, EIC e Regione Campania rappresenta una risposta concreta alle esigenze di un territorio in continua evoluzione.
A seguire, la tavola rotonda a cui hanno partecipato Vittorio Cuciniello, Amministratore Delegato di Gori, Raffaele Coppola, Coordinatore del distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, Presidente dell’Ente Idrico Campano e Fulvio Bonavitacola, Vicepresidente della Regione Campania.
“Il servizio idrico integrato è un campo complesso ma in questo territorio sono state fatte molte cose importanti. Pensiamo al collettamento di buona parte dei reflui verso i depuratori, che contribuisce al disinquinamento del fiume Sarno e del Golfo di Napoli. Sono stati fatti interventi per il contrasto alla dispersione idrica, per informare i cittadini dei loro diritti, e sono state fatte anche iniziative di agevolazione tariffaria per i ceti più disagiati. C’è un bel lavoro in corso e occorre continuare in questa direzione. La Regione Campania naturalmente supporterà tutta le iniziative utili a migliore ulteriormente questo servizio essenziale” ha dichiarato il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola.
“La sinergia con la Regione Campania, l’Ente Idrico Campano e le amministrazioni comunali ci ha permesso di diventare oggi una vera comunità, fondata su un rapporto di ascolto reciproco e stretta cooperazione per il raggiungimento di obiettivi chiari, volti al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Non si tratta di promesse vuote, ma di risultati tangibili e di un processo trasparente e in continuo aggiornamento, che consente a tutti di vedere il cambiamento. Questo approccio concreto ha generato fiducia e sostegno, rendendo possibile un progresso reale e condiviso” ha sottolineato il Presidente di Gori, Sabino De Blasi.
“Guardiamo al futuro con l’obiettivo di completare nei tempi i progetti finanziati con fondi europei, contribuendo al progresso del Paese. Entro la fine del 2025 ultimeremo anche il programma Energie per il Sarno, per una svolta storica del nostro territorio in termini di disinquinamento e risanamento ambientale. Tra le priorità strategiche da realizzare: il raddoppio della condotta adduttrice che serve l’isola di Capri, l’adeguamento degli impianti di depurazione in ottica di economia circolare e la progettazione di interventi strategici sulla grande rete di adduzione. Puntiamo così a migliorare ulteriormente il livello dei nostri servizi, rispondendo in modo puntuale alle esigenze del territorio“ il commento dell’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello.
“Il nostro distretto comprende un territorio vasto ed eterogeneo, in cui troviamo grandi città come Torre del Greco e piccoli comuni come Liveri. È una realtà che abbraccia la provincia di Napoli e Salerno ed ospita comuni montani e costieri. Questa complessità richiede molto più della semplice esecuzione del servizio: richiede una visione strategica orientata alla soddisfazione dei cittadini. Il nostro obiettivo è garantire che tutte le attività realizzate rispondano alle reali esigenze dei cittadini. Operiamo per rispondere alle necessità del territorio, consapevoli che il servizio idrico è un elemento centrale per il benessere e lo sviluppo sostenibile delle nostre comunità” le parole di Raffaele Coppola, Coordinatore del distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano.
“La creazione di un servizio idrico efficace, efficiente ed economico non è solo una questione tecnica, ma un pilastro per lo sviluppo, la tutela dell’ambiente e il benessere delle comunità. In sinergia con la Regione Campania e Gori, l’Ente Idrico Campano con il supporto del Presidente Vincenzo De Luca e del Vicepresidente Fulvio Bonavitacola, sta coniugando innovazione tecnologica, pianificazione e sostenibilità. Il progetto Energie per il Sarno sta trasformando uno dei bacini più complessi d’Europa in un modello di sostenibilità, restituendo dignità a un territorio a lungo trascurato. Il futuro della Campania passa da qui: un servizio idrico capace di essere motore di resilienza, innovazione e coesione territoriale” le conclusioni del Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.
Conclusioni
Grazie agli interventi di esperti del settore, rappresentanti istituzionali e cittadini, è emersa chiaramente la volontà di proseguire su un percorso di costante miglioramento, puntando su innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale ed efficienza gestionale.
In conclusione, l’impegno congiunto di Gori, Ente Idrico Campano e Regione Campania rappresenta una solida base per costruire un futuro più sostenibile e prospero per il territorio campano.
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