Simone Vicidomini– Termina reti bianche il derby tra Ischia e Savoia, gara di recupero della nona giornata. Gialloblu e oplontini fanno un leggero passo in avanti in classifica, in attesa che entrambe recupereranno le partite con Barano e Neapolis. Nonostante le tante defezioni (sette per la precisione) il Savoia ha giocato la partita che ci si aspettava, ovvero con tanta personalità e nessun timore reverenziale. Lo spettacolo per larghi tratti non è stato dei migliori. Poche le emozioni nella prima frazione, con tanto tatticismo.
G
ialloblu in campo a centrocampo con un rombo: Sogliuzzo in cabina di regia ma nel complesso i padroni di casa non producono nulla. A parte un paio di azioni, ben congegnate che hanno portato Trofa a sovrapporsi e suggerire in area o sulla trequarti biancoscudata, non si è visto altro.
A fine partita Iervolino ha parlato di un primo tempo “Sontuoso… Ma sul fronte offensivo Castagna non ha dovuto confrontarsi con difensori normali ma con due esperti di reparto come Rega ed Esperimento. Un’occasione per affondare i bianchi Castagna c’è l’ha avuta a dieci dalla fine quando le squadre si sono un po’ allungate, ove non ha approfittato di uno svarione difensivo.
La ripresa ha visto un buon momento dell’Ischia ma poi è stato il Savoia a mancare il gol in ben tre occasioni. Mazzella ancora una volta si è confermato all’altezza della situazione salvando il risultato. Nel finale anche l’Ischia si è affacciata dalle parti di Landi dopo i cambi effettuati da Iervolino ma l’impressione e che sia stato troppi tardi per provare a vincere la partita.
Al triplice fischio si può dire che il risultato è giusto anche se è più il Savoia a mordersi le mani per non aver sbloccato il risultato nel suo momento migliore. Dall’Ischia ci si aspettavamo qualcosa in più sotto il profilo del ritmo perché veniva da sette giorni senza partite a differenza degli oplontini che erano reduci dalla vittoria a Cardito contro il Mondragone.
LE FORMAZIONI– L’Ischia deve rinunciare ancora a Di Costanzo, Pistola,Florio, Di Meglio Nicola, Di Meglio Anthony e i lungodegenti Angelo Arcamone e Impagliazzo. Iervolino ha mandato in campo i suoi con un 4-5-1. Mazzella tra i pali, con Buono e Trofa terzini, Chiariello e Muscariello la coppia centrale. In mediana Sogliuzzo e Cibelli con Arcamone, Montanino e Filosa a completare il reparto. In avanti il solo Castagna.
Il Savoia deve rinunciare ai due Russo,Napolitano, De rosa, Marzullo, Conti e De Rosa squalificato. Landi confermato tra i pali. Esperimento rientra dopo la squalifica e fa coppia con Rega, Pisani e Spavone sulle corsie. Scarpa come play, con Santoro e Liberti. Al centro dell’attacco Trimarco con Esposito e De Stefano.
LA PARTITA- Al 13’ primo squillo del match. Calcio di punizione da circa 25 metri battuto da Sogliuzzo che impegna Landi alla respinta. Al 23’ fallo di Buono su De Stefano dal limite. Sulla battuta Scarpa che sfiora di poco l’incrocio. Rispondono i gialloblu dopo un giro di lancette con Montanino che non riesce a deviare in rete un’azione insista dei gialloblu. Al 38’ scambio al limite dell’area con Sogliuzzo che tenta un pallonetto morbido, palla di poco alta sopra la traversa. Si va al riposo con qualche secondo di anticipo rispetto ai 45’ netti.
La ripresa- Carannante lascia negli spogliatoi il 2003 Santoro e manda il campo Annunziata (2004). Al 3’ fiammata dei biancoscudati con Esposito che defilato in area, conclusione violenta che impegna Mazzella che devia in corner. Aumenta l’intensità del vento che in questo secondo tempo soffia alle spalle dei gialloblù. Al 11’ occasionissima del Savoia: dormita difensiva dei gialloblu con Scarpa che impegna Mazzella, respinta corta arriva Borriello con il numero isolano che riesce a bloccare a terra.
Al 13’ traversone lungo di Trofa che diventa un tiro e per poco Landi non si impappina, facendosi sfuggire il pallone, fortunatamente per lui subito ripreso. Momento di difficoltà dell’Ischia che rischia ancora sugli sviluppi di un cross dalla destra di De Stefano. Al 19’ un maldestro tocco a ritroso di Muscariello costringe Mazzella ad una uscita spericolata ma efficace su Annunziata. Iervolino richiama Cibelli e inserisce De Luise. Ischia che adesso gioca con Castagna e Filosa al fianco del neo entrato. Insidiosa punizione di Scarpa al 27’ con palla respinta sulla barriera.
Al 29’ ancora Savoia pericoloso: su azione d’angolo, colpo di testa sul primo palo di De Stefano e pallone che sfiora la traversa, supera Mazzella e termina sul fondo dall’altra parte. Al 34’ ce l’ha Castagna l’occasionissima per sbloccare l’impasse ma l’attaccante non riesce a scartare un regalo della difesa oplontina consegnato da Pisani. Al 41’ Scarpa lascia un calcio di punizione ad Esposito dai venticinque metri, la cui conclusione però parata senza problemi da Mazzella. Nei minuti finali Ischia a trazione super offensiva: D’Antonio prende il posto di Montanino. Al 44’ traversone di Buono dalla sinistra, Arcamone è solo ma il colpo di testa rimbalza sul terreno di gioco ed esce di un soffio.
ISCHIA 0
SAVOIA 0
Ischia: Mazzella, Buono, Trofa, Chiariello, Muscariello, Cibelli (65’ De Luise), Sogliuzzo, Arcamone, Montanino (88′ D’Antonio), Castagna, Filosa (74’ Trani). A disposizione: Di Chiara, Esposito, Arcamone, Iacono, Pesce, Di Sapia. Allenatore: Iervolino
Savoia: Landi, Pisani, Spavone, Santoro (46’ Annunziata), Esperimento, Rega, De Stefano (90′ Alfano), Liberti, Trimarco (58’ Borriello), Scarpa, Esposito. A disposizione: Salvato, D’Oriano, Sacconi, Orefice, Napolitano, Frate. Allenatore: Carannante
Arbitro:Â Andrea Traini di San Benedetto del Tronto Ass: Scala di Castellammare di Stabia e Frisulli di Ercolano
Ammoniti: Arcamone, Montanino, Sogliuzzo (I), Scarpa, Spavone, Liberti (S)
Calci d’angolo: 4-3 per il Savoia
Durata: p.t 45’, s.t. 49’. Spettatori 200 circa
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