10.5 C
Castellammare di Stabia

“Stanza rosa”: uno spazio per dire no alla violenza di genere

LEGGI ANCHE

Presentato stamattina nell’Aula Magna dell’Istituto d’Istruzione Superiore “M.P. Vitruvio” di Castellammare di Stabia Il progetto “Stanza Rosa”, ultima di una serie di belle iniziative nell’ambito del “Progetto Legalità” d’Istituto.

L

’iniziativa, che ha coinvolto le classi quarte dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio (ex Geometra) in collaborazione con la Polizia di Stato, prevede la riqualificazione di alcuni locali del Commissariato di P.S. di Castellammare di Stabia, in Via Alcide De Gasperi.

I giovani futuri geometri, con la guida dei loro insegnanti, hanno progettato uno spazio più accogliente, dove ricevere in maniera riservata le donne (e non solo) che denunciano abusi o maltrattamenti.

“Il progetto nasce per sensibilizzare i giovani al problema della violenza di genere, un tema non facile da affrontare, soprattutto quando i riflettori sono spenti, quando non c’è l’ennesimo caso di femminicidio a turbare le coscienze”-

spiega la Dirigente Scolastica Dott.ssa Angela Cioffi, promotrice dell’evento con il Dirigente del Commissariato di P.S. di Castellammare, dott. Vincenzo Gioia.

“Riflettere sul tema della violenza sulle donne è fondamentale per la prevenzione di tali fenomeni – continua la Dott.ssa Cioffi – ma abbiamo notato che molti ragazzi in classe avevano remore nel parlarne, perché non è un argomento che si affronta facilmente. Con questo progetto c’è un approccio diverso: i giovani sono impegnati concretamente, seppur di riflesso, in un’azione di contrasto al problema con un empatico coinvolgimento emotivo, determinante per la loro crescita umana e civile”.

Il Dirigente del Commissariato di P.S. di Castellammare, dott. Vincenzo Gioia, intervenuto all’evento, sottolinea quanto questa iniziativa sia importante non solo per le donne, ma anche per i minori, ricordando il caso doloroso della dodicenne di Gragnano, recentemente abusata da tre adolescenti poco più grandi di lei.

“Con questo progetto che stiamo realizzando, avremo una stanza molto ampia e accogliente in modo da far sentire a proprio agio la persona che decide di chiedere il nostro aiuto.”

spiega il Dirigente Gioia, ringraziando per la collaborazione il “Vitruvio” e l’Amministrazione comunale, che fornirà l’arredo.
Gli alunni del “Vitruvio” stanno coadiuvando gli operai nei lavori, eseguiti dalla ditta “N.C. Costruzioni”, che ha voluto dare il suo contributo a questo importante progetto. I lavori termineranno il prossimo 23 maggio e presso la sede del Commissariato di Via Alcide De Gasperi, alle ore 13,00, ci sarà una cerimonia di inaugurazione, con consegna dei locali al Questore.

L’Ing. Giuseppe Odoroso, responsabile del progetto con la Prof.ssa Giusy Agozzino, ha sottolineato che in tutt’Italia c’erano finora solo quattro “stanze rosa” e che è un motivo di grande orgoglio per il “Vitruvio” essere riusciti a realizzare qui a Castellammare la quinta.

Successivamente l’Ing. Odoroso ha presentato con delle slides il progetto, dove, come ha evidenziato, per creare un ambiente accogliente e tranquillizzante, molto importanti sono i colori. È prevista anche una piccola ludoteca per i bambini che spesso accompagnano le mamme vittime di violenze.

A conclusione dell’incontro, la Dott.ssa Cioffi ha ringraziato tutti quelli che hanno collaborato, ricordando ai ragazzi presenti quanto siano importanti i valori della solidarietà e del rispetto del prossimo:

“Questo progetto è un piccolo dono di sensibilità. In tutto quello che facciamo c’è il nostro amore e vorremmo che voi ragazzi coglieste questo esempio, perché senza questo moto del cuore niente di bello può accadere nella vita.”

A.C

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Formula Uno, GP Qatar 2024: le pagelle di Carlo Ametrano

Max Verstappen ha già vinto a Las Vegas il titolo Mondiale, eppure non ha intenzione di fermarsi.L’olandese conquista anche la gara in Qatar davanti...
Pubblicita

Ti potrebbe interessare