I ladri sono entrati dal retro
Clamoroso quanto successo a Sant’Antonio Abate. Alcuni ladri si sono introdotti di notte nel cimitero comunale con il chiaro intento di fare razzia. Sono state trecento le tombe danneggiate e altrettanti i portafiori in rame portati via.
I
ladri erano in cerca di metallo da rivendere per ottenere soldi liquidi. I malviventi hanno staccato con forza i vasi per fiori da loculi, tombe e cappelle. Un percorso semplice effettuato con l’ausilio della luce dei lumini posti sulle tombe e di un contenitore per rifiuti dotato di rotelle che ha reso più semplice il trasporto dei vasi. I ladri, entrati dalla parte opposta all’ingresso principale, erano riusciti a scavalcare agilmente un muro perimetrale che divide i confini del cimitero con un’area bonificata.
Ora le forza dell’ordine sono al lavoro per acciuffare i ladri.
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