a href="https://vivicentro.it/cerca/" target="_blank" rel="noopener">Note sul Meteo: Stabilità al Centro-Nord, ancora temporali pomeridiani al Sud. Caldo nella norma Settembre, pagheremo un prezzo altissimo!#meteo #previsioni #24agosto
Presagi di un Autunno allarmante. Ultimi aggiornamenti.
Punti Chiave Articolo
Leggi anche:
Note sul Meteo: Stabilità al Centro-Nord, ancora temporali pomeridiani al Sud. Caldo nella norma
Manca meno di un mese a settembre e all’inizio di un autunno meteorologico che quest’anno potrebbe risultare diverso dal solito.
Note sul Meteo: Secondo gli ultimi aggiornamenti del Centro Europeo e di ACCUWEATHER, infatti, le prospettive per il primo mese autunnale sono allarmanti tanto che potremmo andare verosimilmente incontro ad una stagione a dir poco estrema, caratterizzata da un serio rischio di fenomeni alluvionali.
Ma andiamo con ordine e analizzando le Note sul Meteo vediamo tutte le novità per capire meglio i motivi di queste prime preoccupazioni analizzando le proiezioni ufficiali in vista del prossimo autunno, una tendenza che lascia poco spazio a dubbi.
L’estate 2022 si sta rivelando davvero intensa quanto a temperature, specie in quest’ultimo scorcio stagionale durante il quale hanno raggiunti picchi elevatissimi, fino a sfiorare addirittura i 50°C in Sicilia aggravando il problema della siccità e degli incendi su molte delle nostre regioni, specie del Sud.
A conferma di tutto ciò, arrivano i primi dati sullo scorso mese di luglio, risultato il più caldo mai registrato sul pianeta Terra.
Questo caldo intenso, oltre a provocare disagio fisico per le persone, influenza anche la temperatura dei mari, con valori che si sono già portati intorno ai 28/30°C su buona parte dei bacini: stiamo parlando di un’anomalia di circa 4/5°C oltre le medie di riferimento, come possiamo vedere dalla mappa allegata.
Tutto ciò si traduce in una maggior energia potenziale in gioco, ovvero quel carburante necessario per lo sviluppo di fenomeni estremi.
Queste condizioni, per esempio, potrebbero portare sulle aree meridionali allo sviluppo di Medicane (o TLC), ossia una sorta di “uragani del mediterraneo“, che si formano quando una bassa pressione viene alimentata dalle acque calde del Mediterraneo e sviluppa caratteristiche da tempesta tropicale.
Anche se spesso hanno breve durata, i Medicane possono portare forti piogge e forti raffiche di vento fino a 120 km/h.
Secondo le proiezioni di AccuWeather andrà prestata massima attenzione anche alle regioni del Centro- Nord per il serio rischio di eventi alluvionali.
Questo periodo dell’anno risulta spesso piuttosto delicato a causa dei forti contrasti che si vengono a creare tra masse d’aria completamente diverse: gli ultimi caldi da una parte e i primi affondi freddi in discesa dal Nord Europa dall’altra.
La cronaca del recente passato è ricca purtroppo di eventi alluvionali improvvisi in grado di provocare frane, alluvioni lampo e forti temporali.
Da monitorare attentamente saranno ancora una volta le temperature delle acque superficiali dei nostri mari che potrebbero fornire l’energia necessaria per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche la cui previsione è possibile solo a pochi giorni di distanza, specialmente riguardo al tragitto che compiono.
EUROPA. Dando uno sguardo, infine, al resto del continente, nei prossimi mesi è previsto che da 1 a 3 tempeste tropicali raggiungano le Isole Britanniche, la Spagna nord-occidentale e il Portogallo provocando precipitazioni abbondanti e mareggiate lungo le coste più esposte.
Caldo con temperature bene sopra le medie climatiche invece sull’Europa orientale dove permarrà un campo di alta pressione insolitamente coriaceo.
Note sul Meteo: Stabilità al Centro-Nord, ancora temporali pomeridiani al Sud. Caldo nella norma
Lascia un commento