La donna si era fatta consegnare 264mila euro
Un’avvocatessa di 53 anni, con lo studio a Cervinara (Avellino), ha visto eseguire un’ordinanza cautelare nei suoi confronti dalla Guardia di Finanza di Giugliano in Campania. Le indagini sono partite da una denuncia presentata da un cittadino di Marano di Napoli coinvolto nel 2012, insieme ai figli minorenni, in uno spaventoso incidente stradale a Giugliano in Campania, nel corso del quale era morta sua moglie.
I
n seguito, l’uomo si era rivolto alla legale in parola al fine di farsi assistere per il giudizio civile di risarcimento del danno patito, attinente sia alle lesioni subite che al decesso della moglie. E’ stato appurato che la professionista, mediante artifizi e raggiri e approfittando dello stato di salute dei clienti, si è fatta consegnare, in più occasioni, titoli bancari per l’importo complessivo di 264.000 euro, motivandoli con l’apertura di libretti vincolati, intestati ai figli minorenni, così come disposto dal giudice tutelare, mentre in realtà aveva provveduto a versare i titoli sui propri conti correnti.
Dagli accertamenti bancari è emerso che le somme indebitamente percepite erano state utilizzate dal legale, tra l’altro, per l’acquisto di 1 immobile e di 2 autovetture.
Alla professionista sono stati contestati, a vario titolo, i reati di patrocinio infedele, falso materiale, truffa, circonvenzione di persone incapaci ed appropriazione indebita. Al termine delle operazioni, l’arrestata è stata portata nel carcere di Avellino.
Lascia un commento