Napoli, in due su un mini quad e cellulare in mano, il video indigna: “Comportamento criminale”
Spesso Napoli è conosciuta nelle altre città italiane solo per i luoghi comuni che la riguardano. La maggior parte di questi, la società civile napoletana è riuscita a scrollarseli di dosso, ma purtroppo ci sono tanti incivili che continuano a girare in città come se non esistessero norme, mettendo in pericolo se stessi e l’incolumità degli altri. E’ il caso di questa signora che ha deciso di sfrecciare nel traffico cittadino a bordo di un mini quad insieme a un bambino e parlando al cellulare. Un caso abbastanza estremo di menefreghismo immortalato in un video pubblicato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli:
“ Farà il giro del web e in tanti si chiederanno come sia possibile che cose del genere accadano. A bordo di una minimoto con un bimbo in sella e il cellulare, guida tagliando la strada alle auto in via Santa Lucia all’altezza del Monte Echia. Un territorio spesso non presidiato dove ognuno fa quello che gli pare. Un pericolo per il bambino per l’accompagnatore incosciente e per i passanti. Non si può liquidare l’accaduto con la considerazione che si tratta di scene di ordinaria follia. Questo è spregio alle regole, al buon senso, alla protezione dei minori, al senso di famiglia, al progresso, al rispetto della collettività. E’ agire secondo un proprio codice barbaro. E’ il trionfo dell’ignoranza più becera e quindi pericolosa. Sia identificata questa criminale. Un gesto folle e irresponsabile che va punito”. Commentano Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e il conduttore radiofonico Gianni Simioli.
“Non si può lasciar credere a dei balordi – hanno precisato Borrelli e Simioli – di essere avulsi da regole di qualsiasi tipo. Credono di poter vivere in mondo tutto loro, dove vige il libero arbitrio. Occorre dimostrare che si sbagliano”.
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ttps://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/375147009885061
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