23 C
Castellammare di Stabia

Napoli, agente penitenziario aggredito e sequestrato da tre detenuti minorenni

LEGGI ANCHE

Napoli, agente penitenziario aggredito e sequestrato da tre detenuti minorenni

Un agente è stato aggredito violentemente e rinchiuso in uno stanzino da tre detenuti dell’istituto penale minorile di Nisida a Napoli. I ragazzi avrebbero poi cercato di liberare i loro compagni dalle celle, senza però riuscirci. A riportare la notizia e la denunzia dell’ispettore capo Ciro Auricchio è l’Ansa.

Un agente penitenziario – secondo quanto riferisce Ciro Auricchio, ispettore capo e segretario regionale del sindacato Uspp – è stato strattonato, aggredito a calci e pugni e poi sequestrato nell’istituto penale minorile di Nisida a Napoli da tre detenuti che, dopo aver chiuso l’agente penitenziario in uno stanzino, avrebbero cercato di aprire le celle di altri detenuti, senza riuscirvi.

“Sembrerebbe – dice Auricchio – che il tutto sia stato fatto in risposta alla azione della Polizia penitenziaria che, in seguito a una perquisizione effettuata la sera del 31 dicembre, aveva rinvenuto sostanza stupefacente”. Auricchio spiega che “troppi sono gli episodi critici all’interno del circuito penale minorile dopo che la legge di riforma ha previsto che i detenuti anche maggiorenni, fino a 25 anni, possano scontare la pena nelle strutture minorili. Chiediamo una immediata revisione della legge 117/2014”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cremonese, Corini: la Juve Stabia la paragono al Catanzaro dello scorso anno

Le dichiarazioni di Eugenio Corini, neo allenatore della Cremonese, sulla Juve Stabia prossimo avversario in campionato nel corso della conferenza stampa di presentazione
Pubblicita

Ti potrebbe interessare