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L’Inter non va oltre il pareggio contro lo Shakhtar ed è fuori dalla Champions League. Chi sono i migliori e i peggiori della sfida di San Siro? Trubin salva gli ucraini, Lukaku è decisivo in negativo.
Punti Chiave Articolo
inter
Handanovic 6,5: il portiere dell’Inter, nel primo tempo, è sicuro sul tiro di Dodô, mentre nel secondo tempo è prezioso il suo intervento su Tetê. Per il resto non viene praticamente mai chiamato in causa e nel finale tenta anche l’assalto, salendo in occasioni di calcio d’angolo.
Skriniar 6: difende con attenzione e fa spesso a sportellate con gli attaccanti avversari. Non viene infastidito particolarmente dalle manovre offensive dello Shakhtar.
De Vrij 6,5: in difesa comanda, come sempre, senza difficoltà e con la solita eleganza. Nel primo tempo ha una ghiotta occasione, ma il suo tiro viene bloccato.
Bastoni 6,5: prestazione solida del centrale italiano. Amministra il possesso con la sua qualità e sicurezza. Si fa trovare attento sia nelle marcature, che nelle uscite. (dal 84′ D’Ambrosio SV)
Hakimi 6,5: buona prestazione per il marocchino, soprattutto in fase di contenimento, dove più volte riesce a recuperare il pallone. Meno reattivo in fase offensiva e le sue sfuriate sulla fascia sono ben contenute. (dal 84′ Darmian SV)
Barella 6,5: non doveva giocare, ma alla fine è uno dei migliori in campo e di sicuro il migliore tra i nerazzurri. È dappertutto: prima in difesa, poi sulla trequarti e sulla fascia a sovrapporsi con Hakimi. Guerriero.
Brozovic 6: è sempre lui a smistare i palloni al centrocampo e corre per tre, dando tutto sé stesso, ma spesso è impreciso. Prova anche il tiro nel secondo tempo, ma è bravo Trubin a respingere.
Gagliardini 5,5: stava crescendo nelle ultime partite, ma in quella di stasera ha fatto un passo indietro. Il cartellino giallo preso nel primo tempo lo limita. (dal 75′ Sanchez 6: chiama palla in ogni occasione e negli ultimi minuti il suo colpo di testa, che sarebbe finito in rete, si schianta sulla testa di Lukaku.)
Young 5: sulla sua fascia è sempre contenuto bene, ma anche lui non sempre spinge sull’acceleratore. Nel secondo tempo una sua palla persa poteva costare cara. (dal 67′ Perisic 5: riesce a non fare meglio del suo collega. Praticamente ogni suo cross viene facilmente respinto dalla difesa dello Shakhtar.)
Lautaro 6: è quello che ci prova di più. Probabilmente la traversa presa nel primo tempo sta ancora tremando. Nel secondo tempo è troppo frenetico e i suoi volenterosi tentativi falliscono. (dal 84′ Eriksen SV).
Lukaku 5: nel primo tempo è generoso, come sempre. Nel secondo tempo cala nel passare dei minuti fino a diventare impacciato. Nel finale respinge goffamente (ma involontariamente) il tiro di Sanchez destinato a finire in rete.
all. Conte 4,5: probabilmente è lui il maggior colpevole della disfatta nerazzurra. La squadra ha anche delle ottime occasioni, ma è timida per larghi tratti del match. I cambi sono ritardati troppo e modificare totalmente la squadra a 5′ dalla fine è stata forse la condanna definitiva. (qui l’intervista di Conte nel post-partita)
shakhtar donetsk
Trubin 7,5; Dodô 6; Bondar 6; Vitao 6 (dal 36′ Kocholava 6,5); Matvienko 6,5; Kovalenko 6; Stepanenko 6; Maycon 6,5; Tetê 5 (dal 64′ Solomon 6); Marlos 6 (dal 64′ Patrick 6); Taison 5,5 (dal 85′ Dentinho SV); all. Castro 6,5
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