13.8 C
Castellammare di Stabia

Guardia di Finanza: Evasione fiscale, sequestri per oltre 200,000 Euro

LEGGI ANCHE

Guardia di Finanza Torre Annunziata: tra il 10 e l’11 maggio è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo per una somma di 225 mila euro. VIDEO

Guardia di Finanza: Evasione fiscale, sequestri per oltre 200,000 Euro

T

orre Annunziata (Na)- I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata, tra il 10 e l’11 maggio 2021, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, per una somma di denaro pari a circa 225 mila euro, nei confronti di un commercialista esercente la propria attività nel Comune di Piano di Sorrento (Napoli) e della sua consorte, per il reato di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi per due anni di imposta consecutivi (2016 e 2017).

Emesso provvedimento cautelare
Il provvedimento cautelare reale è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari di Torre Annunziata su conforme richiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, a seguito degli ulteriori accertamenti esperiti dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Massa Lubrense, nell’ambito di un’attività di indagine svolta dal predetto Reparto, che trae origine dall’esito di una verifica fiscale conclusa dalla stessa Tenenza nell’anno 2020.

A seguito dell’esame delle scritture contabili, acquisite presso lo studio professionale dell’indagato e dell’analisi delle indagini finanziarie eseguite sui conti correnti riconducibili al professionista e alla moglie dello stesso, per gli anni d’imposta 2016-2017, per i quali la dichiarazione dei redditi risultava omessa emergevano talune anomalie relative ad operazioni di versamento sui conti correnti indirettamente riconducibili all’indagato ed intestati alla consorte, la quale prestava attività di collaborazione nello studio professionale del marito.

Tali anomalie sui versamenti, giustificati dal commercialista in sede di verifica mediante asserzioni inverosimili e non riscontrabili, considerate quali compensi per l’attività lavorativa del professionista, venivano poste a base della constatazione mossa dai finanzieri sul piano fiscale, nonché quale base imponibile per il calcolo dell’imposta evasa.

Il superamento delle soglie previste dalla normativa penale tributaria, per gli anni di imposta 2016 e 2017, determinava la segnalazione delle condotte poste in essere dall’indagato alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata e la conseguente adozione del decreto di sequestro preventivo dell’imposta evasa.
Non essendo state rinvenute somme denaro sufficienti sui conti correnti intestati all’indagato e alla moglie, è stato sottoposto a sequestro un immobile di proprietà di quest’ultima sino alla concorrenza dell’importo suindicato.

 

 

 

 

Stéphanie Esposito Perna / Redazione Campania 

 


Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare