Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti in occasione dell’ inaugurazione del Luneur a pochi giorni dal big match contro la Juventus. Ecco un estratto riportato dalla redazione di Calciomercato.it:
“Come saluterò Higuain? Non posso andare a Torino perché sono solidale con i tifosi che non sono stati ammessi . Rispetto le decisioni delle autorità costituite. Fino a che non si riuscirà a combinare con intelligenza il rapporto tra sport e tifo non si va da nessuna parte. Con le restrizioni non si sono mai ottenute cose positive. I problemi vengono sempre rimandati, molto all’italiana”.
Su Gabbiadini – “Ho grande fiducia in lui, sennò lo avrei venduto anche perché ci hanno offerto cifre molto importanti. Gabbiadini ha tutta la stima della società e dell’allenatore. Non lo abbiamo neanche multato perché è sempre stato una persona rispettosa. Con il Crotone la partita si era incattivita. Bisognerebbe stare sul posto e vivere la situazione direttamente. Tutti noi possiamo reagire con uno scatto improvviso o imprevedibile a un’irruenza o a una maleducazione che ci viene rivolta. Immaginiamoci quando si gioca e si ha 20 anni e il sangue ribolle e tu corri a mille una rezione può partire meccanicamente. Per questo non ho voluto punire quel gesto, anche se è un gesto deprecabile e criticabile”.
Sfida scudetto – “Siamo ancora all’inizio del campionato. Mi aspettavo una Roma così forte, è sempre stata forte. Siamo almeno 10-12 squadre ad essere veramente forti, quindi vinca il migliore”.
Lascia un commento