La Guardia Costiera ha sequestrato le attrezzature
Un pescatore sportivo di Castellammare di Stabia è stato sorpreso dalla Guardia Costiera mentre era intento a pescare vicino allo scoglio di Rovigliano, al confine tra la città termale e Torre Annunziata, con attrezzature vietate. I militari, guidati dal capitano Ivan Savarese hanno sequestrato tutta l’attrezzatura da pesca e hanno comminato una sanzione amministrativa di mille euro.
N
ello specifico, aveva calato una rete da posta di circa duecento metri nelle acque antistanti, non lontane dalla foce del fiume Sarno. L’attività di monitoraggio e controllo in mare da parte di tutto il personale del Compartimento Marittimo di Castellamare continuerà costante anche nel periodo successivo alla stagione balneare, al fine di garantire la sicurezza della navigazione e contrastare attività illecite. Con l’occasione, il capo del Compartimento Marittimo e comandante della capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, il capitano di fregata Ivan Savarese, vuole sensibilizzare tutti i consumatori finali in merito alla problematica, al fine di evitare l’acquisto di prodotto ittico non tracciato da improvvisati pescatori e venditori, in quanto non essendo sicura la provenienza potrebbero essere potenzialmente pericolosi per la salute pubblica e dannosi per il consumatore finale. Prodotti che, tra l’altro, non rispettano la normativa comunitaria e nazionale in materia di tracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici.
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